Dalla mattina, un ricco cartellone di eventi, dibattiti, spettacoli, ospiti speciali, musica, momenti di svago e competizioni sportive in vari luoghi dell’Università e della città:

Invito in rettorato

Ore 16 e 17,30 – Palazzo Poggi, Rettorato (Via Zamboni, 33)

A Palazzo Poggi, le studentesse e gli studenti avranno la possibilità di visitare le sale storiche e i Musei Universitari, incontrare il Rettore Giovanni Molari e la Governance di Ateneo, vedere e conoscere da vicino uno dei luoghi chiave dell’Università di Bologna. Sono previsti due turni, con inizio alle 16 e alle 17,30; le visite saranno precedute da un intervento musicale del coro del Collegium Musicum, coro e orchestra dell’Università di Bologna, che si terrà alle ore 15,30 e 17 presso il Cortile del Pozzo. Registrazione online.

 

Gli Oblivion – Come distruggere un capolavoro e farsi una reputazione

Ore 17 – Aula Pascoli del Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica (Via Zamboni, 32)

Un incontro fra parole, musica e teatro, in cui Lorenzo Scuda e Francesca Folloni degli Oblivion racconteranno il loro approccio dissacrante ai capolavori della letteratura e intratterranno il pubblico con le performances più amate del gruppo bolognese.

 

Il lavoro che non mi aspettavo

Ore 18 – Sala Manfredi di Palazzo Poggi (Via Zamboni, 33)

Gli Alumni dell’Alma Mater raccontano le loro carriere non lineari, innovative e tutte da costruire. Perché a volte la laurea è solo il punto di partenza per immaginare il proprio futuro.

Intervengono: Federico Mazzotta, Senior Consultant in Kpmg Italia; Laura Perrotta, Head of Fundraising di Medici senza frontiere; Giampaolo Ricci, Cestista Olimpia Milano e Nazionale Italiana Pallacanestro; Thelma Vita, Educational & cultural project manager al MEET Digital Culture Center di Milano; Modera Martino Colonna, docente Università di Bologna, ski free rider e CEO di Re-Sport.

Il magico mondo della Cineteca: proiezione del film “Sherlock Jr.” e incontro con Gian Luca Farinelli

Ore 18 – Cinema Lumière (Piazzetta Pasolini, 2/b)

Uno dei film più incredibili di Keaton, nel quale il geniale comico dall’espressione impassibile è un proiezionista aspirante detective che sogna di entrare e uscire dallo schermo cinematografico in un susseguirsi di gag surreali e irresistibili. L’uso che Keaton faceva del sogno e dei raccordi – di cui andò sempre molto fiero – fu definito rivoluzionario da Antonin Artaud e Robert Aron, che sottolineò come il surrealismo di Keaton fosse superiore a quello di Man Ray e di Luis Buñuel, poiché Keaton era riuscito a conquistare la libertà espressiva rispettando le regole del cinema narrativo. Il direttore Gian Luca Farinelli presenterà le attività della Cineteca di Bologna alle matricole dell’Università di Bologna.

Accompagnamento al piano di Daniele Furlati. Ingresso gratuito.

Sempre da mercoledì 27 settembre, nei corridoi di Palazzo Poggi si potranno ammirare (e acquistare: il ricavato sarà devoluto all’ANT) le grandi fotografie dei campioni del basket firmate da Matteo Marchi, che per vent’anni ha girato il mondo come fotografo NBA e FIBA. E partiranno le tantissime visite guidate alla scoperta dei luoghi storici dell’Alma Mater, da Santa Cristina a Palazzo Hercolani, fino all’Archiginnasio.

La giornata si chiuderà poi alle 21 nell’Aula Absidale di Santa Lucia (via de’ Chiari, 25/a), con un grande evento dedicato a ricordare i giorni dell’alluvione romagnola e le grandi prove di generosità e solidarietà fornite da studenti e volontari di tutto il Paese.

 

Ora in onda:
________________