Giochi, letture, passeggiate urbane e laboratori creativi per bambine, bambini e famiglie, ma anche momenti di riflessione condivisa.
Modena celebra la Giornata internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, che ricorre il 20 novembre, con un ricco programma di appuntamenti diffusi nei nidi, nelle scuole dell’infanzia e nei servizi integrativi della città. Un impegno che si rinnova ogni anno e che nel 2025 pone al centro un diritto quanto mai attuale: il Diritto alla Pace.
Il calendario “D–come–Diritti”, messo a punto dal Settore Istruzione e Sport del Comune di Modena in collaborazione con il sistema integrato 0/6 e con Unicef Modena, si svolge dal 20 al 22 novembre, offrendo opportunità di incontro, gioco e partecipazione, ispirato dal pensiero di Maria Montessori: “L’educazione è l’arma della pace e la pace è la condizione della buona educazione”.
Dopo le edizioni dedicate al Diritto all’Ascolto (2023) e al Diritto al Gioco (2024), quest’anno la città sceglie un tema quanto mai attuale: la pace come esperienza educativa, che si costruisce e si coltiva fin da piccoli, nelle relazioni tra pari, nella cura reciproca, nella possibilità di nominare emozioni e gestire i conflitti.
Per l’assessora alle Politiche educative Federica Venturelli: “Promuovere la cultura dei diritti dell’infanzia significa costruire una comunità più consapevole, capace di ascoltare e di prendersi cura dei più piccoli in ogni luogo della loro crescita. Il Diritto alla Pace – prosegue l’assessora – non è un concetto astratto: nasce nelle relazioni quotidiane, nella capacità di esprimere le emozioni, nelle mediazioni che educatrici, insegnanti, famiglie e bambini attuano ogni giorno. È un diritto che riguarda tutti e tutte, e che purtroppo viene negato a tanti bambini nel mondo, soprattutto a quelli coinvolti nei conflitti e nelle guerre. A loro va il nostro pensiero e il nostro impegno: continuare a promuovere educazione, dialogo e cura resta il modo più concreto per costruire un futuro di pace”.
Le iniziative culmineranno proprio il 20 novembre, quando le scuole e i servizi educativi proporranno laboratori, letture animate, passeggiate nel centro storico e momenti di confronto dedicati ai più piccoli e alle loro famiglie, mentre in città prenderanno vita alcuni appuntamenti aperti al pubblico per riflettere insieme sul significato dei diritti e sulla cultura della pace.
Durante tutta la settimana del 20 novembre, i nidi d’infanzia, i servizi integrativi e le scuole dell’infanzia proporranno attività a tema: letture animate, laboratori creativi, passeggiate urbane, momenti di ascolto e dialogo per raccogliere idee e pensieri sulla pace direttamente dalla voce delle bambine e dei bambini. Accanto alle attività interne ai servizi educativi, sono in programma anche appuntamenti aperti alla città, dedicati a famiglie, adulti e comunità educante.
Il calendario completo delle iniziative è pubblicato sul sito modenafascuola.it.
IL PROGRAMMA COMPLETO
In occasione della Giornata internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, il Settore Istruzione e Sport del Comune di Modena propone anche per il 2025 “D–come–Diritti”, il calendario di iniziative rivolto a bambine, bambini e famiglie che quest’anno pone al centro il Diritto alla Pace. Gli appuntamenti, aperti alla città, si svolgeranno dal 20 al 22 novembre nei nidi, nelle scuole dell’infanzia e nei servizi integrativi modenesi, affiancando le attività interne realizzate durante tutta la settimana educativa.
Il programma prende il via giovedì 20 novembre, con la proposta “Diritto alla pace e alla città”: una passeggiata nelle piazze del centro storico per offrire ai più piccoli uno sguardo nuovo sugli spazi urbani come luoghi di incontro, cura e convivenza. L’iniziativa, a cura dei Servizi Integrativi Barchetta, Triva e Momo, parte alle ore 10 da piazza Matteotti e rappresenta uno dei momenti dedicati al dialogo tra città e infanzia.
Nel pomeriggio, alle 17, alla scuola dell’infanzia “Laura Boccolari Boschetti” – Nido La Carovana 1 (via Anderlini 5), è in programma “Il mondo è tuo”, una lettura animata dell’albo illustrato di Riccardo Bozzi e Olimpia Zagnoli che invita a riflettere sulla bellezza e sulla fragilità del mondo che abitiamo. L’incontro, pensato per bambine e bambini tra i 2 e i 5 anni, prosegue con un laboratorio artistico ispirato ai colori e alle suggestioni del libro (prenotazioni: claudia.loschi@scuolacarovana.it).
Sempre giovedì, dalle 17 alle 19, il Nido d’infanzia Le Nuvole (via Pastrengo 5) ospita il laboratorio “La pace nelle nostre mani”, che attraverso la creta propone un tempo di cura, manipolazione e creatività per esplorare il tema della pace come costruzione concreta, fatta di gesti e attenzioni quotidiane. L’incontro è a partecipazione libera.
Le occasioni di gioco e partecipazione proseguono venerdì 21 novembre. Alla Ludoteca Strapapera (via S.G. Bosco 150), dalle 20 alle 23, l’apertura serale straordinaria “Giochi di pace” offrirà un tempo di socialità e cooperazione attraverso il gioco, valorizzando la dimensione relazionale come strumento educativo di pace. Anche in questo caso, l’accesso è libero.
Sabato 22, alle 16.30, è invece in programma “Un ponte di pace”, proposta dei Servizi MoMo che unisce lettura animata e musicata a un laboratorio creativo finale. L’attività, pensata per bambine e bambini dai 3 agli 8 anni accompagnati da un adulto, intreccia narrazione, emozioni e immaginazione per riflettere sul valore dell’incontro e della cura reciproca (prenotazioni: mo.mo@comune.modena.it).
Diverse attività sono in programma anche nelle scuole di Fondazione Cresci@mo con letture e attività laboratoriali. Tra le iniziative spiccano: “Semi di pace”, giovedì 20 novembre, dalle 17 alle 19, al Nido Gambero, in via Del Gambero 75, con letture immersive ed esperienze sensoriali riguardanti materiali naturali; mentre mercoledì 26 novembre, alla stessa ora, alla scuola Saluzzo, in via Saluzzo 147, è in programma “Immergersi nel mondo per sentire, toccare, annusare, ascoltare e guardare”, esperienza immersiva e sensoriale per bambini e adulti. Per iscriversi e consultare le altre iniziative della Fondazione è possibile consultare il sito www.fondazionecresciamo.it.
