Autore – Copyright: Roberto Brancolini

Attività sportive, ludico ricreative, educative: soprattutto tante occasioni per trascorrere l’estate insieme divertendosi in città con altri bambini e bambine, ragazzi e ragazze.
Sono on line sul sito istituzionale dei Servizi educativi del Comune gli elenchi aggiornati dei gestori delle attività estive rivolte alla fascia 9-36 mesi e dei centri estivi per la fascia 3-13 anni (17 anni in caso di ragazzi con disabilità). Gli albi mettono a disposizione una pluralità di proposte, diverse per tipologia educativa, organizzativa e gestionale. A breve saranno inoltre pubblicati anche i bandi per la richiesta dei voucher a copertura delle spese di frequenza. Inoltre, è già possibile presentare al gestore domanda di personale educativo-assistenziale per bambini e ragazzi con disabilità che frequentano la scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado.

L’iscrizione a uno dei centri estivi dell’albo comunale consente infatti di presentare richiesta per i contributi settimanali, fino a 100 euro, per un massimo di 300 euro complessivi, per la copertura delle spese di frequenza e di fare richiesta di personale educativo assistenziale in caso di bambino con disabilità. Tutte le attività sono contenute negli elenchi formati tramite bando pubblico e i genitori possono contattare direttamente le strutture utilizzando i riferimenti indicati.
In particolare, per bambini e ragazzi da 3 a 13/17 anni l’offerta “Estate al Centro 2024” è composta da oltre 90 proposte: al bando pubblicato dall’amministrazione comunale hanno risposto 62 gestori che organizzeranno attività sportive, ludiche e di animazione in polisportive, scuole e fattorie; in alcuni casi si arriva a coprire anche l’intera estate, da giugno a settembre.
Per la fascia dai 9 ai 36 mesi di età sono previste una trentina di attività all’interno del progetto “R-Estate al nido”, svolte da 21 soggetti accreditati e appositamente modulate per i piccoli che frequentano i nidi d’infanzia. I gestori in elenco hanno aderito a un patto di calmieramento rette, attraverso il sostegno anche economico dell’amministrazione comunale in considerazione dei maggiori costi di organizzazione, che prevede che la retta massima per la famiglia non superi il costo di 120 euro a settimana per un posto a tempo pieno e di 90 euro per il part time, restando a carico dell’amministrazione comunale la quota rimanente.
Tra le proposte in elenco anche le attività estive in programma nei servizi educativi gestiti da Cresci@mo, rivolte in via prioritaria ai bambini frequentanti le scuole della Fondazione durante l’anno, ma anche a quelli di scuole comunali, statali, convenzionate e Fism che si sono iscritti ai servizi educativi tramite lo Sportello unico di iscrizione.

EDUCATORI PER BIMBI E RAGAZZI DISABILI

Fino al 13 maggio le richieste di assegnazione di personale educativo assistenziale per la fascia 6-17 anni di età. La domanda va presentata direttamente al gestore

Scegliere l’attività estiva dagli albi comunali formati tramite bando consente anche di richiedere il personale educativo assistenziale per bambini e ragazzi disabili che frequenteranno i centri estivi di “Estate al Centro 2024” e le attività di “R-Estate al nido”. Il personale sarà assegnato fino ad esaurimento del budget disponibile e in base ai bisogni della famiglia che deve presentare domanda direttamente al gestore del centro estivo scelto.

Attualmente è aperto il bando rivolto alla fascia di età 6-17 anni (scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado): il termine per le domande da presentare direttamente al gestore è il 13 maggio, sarà poi il gestore a inoltrare la richiesta all’amministrazione comunale. Nelle prossime settimane sarà pubblicato anche il bando realtivo alla richiesta di personale assistenziale per la fascia d’età fino ai 6 anni (nido e scuola dell’infanzia).

Frequentare un centro estivo accreditato dà inoltre la possibilità alle famiglie di richiedere i contributi settimanali per la copertura delle spese di iscrizione e frequenza rivolti sia alla fascia di età dai 3 ai 17 anni, come previsto dall’iniziativa “Progetto per la conciliazione vita-lavoro” della Regione Emilia-Romagna, cofinanziato da fondi europei, sia per la fascia 9-36 mesi tramite il progetto “R-Estate al nido” attraverso i voucher finanziati interamente dall’amministrazione comunale modenese. Gli avvisi pubblici per richiedere i contributi saranno pubblicati nelle prossime settimane.

Per informazioni, per consultare l’elenco dei gestori accreditati e i bandi disponibili si può consultare la sezione del sito del Settore Servizi educativi dedicata ai Centri estivi (www.comune.modena.it/argomenti/istruzione/centri-estivi/informazioni-per-i-genitori ); è inoltre possibile contattare l’Ufficio Centri Estivi telefonicamente (tel. 059/2032766 – 059/2032624) o via e-mail (centri.estivi@comune.modena.it).

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