È stato rinnovato ieri il “Protocollo d’intesa a favore dei cittadini ultrasessantacinquenni vittime di scippo, rapina, estorsione, furto e truffa”, siglato insieme ai sindacati dei pensionati (Spi-Cgil, Fnp-Cisl, Uilp-Uil, Cna Pensionati) e alle associazioni Anteas, Eccetera e Gruppo Primavera. Prosegue così l’impegno del Comune per prevenire le truffe ai danni delle persone anziane e sostenere coloro che ne sono vittima.
Attivo dal 2017, il protocollo prevede un sostegno concreto agli over 65 vittime di truffa attraverso l’erogazione di un contributo forfettario a parziale copertura del danno subito e l’attivazione, grazie alla collaborazione con le associazioni del terzo settore partner del progetto, di un servizio di supporto psicologico per affrontare i traumi derivanti da furti, truffe e raggiri.

Tra le novità del nuovo protocollo in vigore dall’1 gennaio 2024, vi è la particolare attenzione anche al grave fenomeno truffe online, con l’introduzione di un contributo specifico (pari al 10% di quanto sottratto fino a un massimo di 200 euro) a copertura del danno subito. Oltre a questo viene introdotto un rimborso forfettario (pari a 60 euro) per i casi di furto del telefono cellulare.

Come in precedenza il contributo può essere richiesto presso le sedi delle organizzazioni partner del progetto, dopo aver presentato denuncia presso le autorità competenti. Gli sportelli supportano la persona anziana nella compilazione della domanda e la orientano, in caso di necessità, ai servizi di supporto psicologico. Il contributo viene poi liquidato dal Comune che mette a disposizione un fondo specifico.

Nel 2023, da gennaio a novembre, sono state oltre 200 le persone che hanno ricevuto il contributo di sostegno.

“Il Comune di Bologna è da sempre impegnato nel contrasto alle truffe e nel sostegno agli anziani che ne sono vittima – sottolinea Luca Rizzo Nervo, assessore Welfare e salute -. Dal 2017 a oggi, grazie alla collaborazione con le organizzazioni sindacali e le associazioni del terzo settore che hanno aderito al Protocollo di intesa, abbiamo sostenuto tantissimi anziani che hanno richiesto il contributo del Comune e i servizi gratuiti di supporto psicologico. Un impegno che intendiamo proseguire e rafforzare, insieme ai nostri partner, mettendo in campo nuove azioni di sostegno alle vittime di truffa, a partire dal nuovo contributo per i casi di truffe online, che rappresentano oggi un fenomeno in grande crescita di cui purtroppo tanti anziani sono vittima. Per questo il protocollo si pone anche l’obiettivo di informare, attraverso la comunicazione e la promozione, l’intera comunità, affinché ogni cittadino sia sensibile a questo grave fenomeno e possa scendere in campo per contrastarlo.”

“È importante che il Comune di Bologna rinnovi il protocollo, il fenomeno delle truffe continua a colpire gli anziani, prime vittime, adesso anche di truffe online. – sottolineano le organizzazioni firmatarie del protocollo – Il rimborso oltre ad avere un valore concreto, è anche un messaggio alla popolazione anziana che non deve sentirsi sola: le istituzioni, le associazioni e i sindacati dei pensionati sono al loro fianco. Ora l’obiettivo è che si arrivi alla definizione di un protocollo metropolitano che consenta a tutti i cittadini over 65 di usufruire di questo sostegno”.

Maggiori informazioni sul contributo per anziani vittime di truffe e furti e il servizio di supporto psicologico a questa pagina https://www.comune.bologna.it/servizi-informazioni/contributo-anziani-vittime-truffe-furti

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