Si è svolta stamattina, nella Sala VIII Centenario di Ateneo, la cerimonia di firma dell’accordo di collaborazione tra l’Università di Bologna e Coesia S.p.A., gruppo di 20 aziende specializzato in soluzioni industriali e di packaging ad alta innovazione, leader nei segmenti delle macchine automatiche e materiali di imballaggio, soluzioni di processo industriale e ingranaggi di precisione.

Il Rettore Giovanni Molari e l’AD Alessandro Parimbelli hanno siglato un’intesa per intensificare una collaborazione partita già diversi anni fa su diversi fronti, dalla ricerca al trasferimento tecnologico, dalla didattica alla formazione professionalizzante continua fino alle iniziative in ambito culturale e artistico. In particolare, nel 2018, era stato stipulato un Accordo Quadro triennale tra l’Università e G.D S.p.A., azienda del Gruppo, accordo rinnovato nel 2021, da cui è derivata anche un’iniziativa di Alta Formazione per i collaboratori dell’azienda.

A partire da oggi e per i prossimi cinque anni, Unibo e Coesia lavoreranno insieme, riconoscendo l’alto valore della ricerca nel settore dell’automazione industriale, della robotica, della sensoristica avanzata, dell’intelligenza artificiale e delle batterie elettriche di futura generazione.

Saranno quindi portati avanti progetti multidisciplinari in tutti i settori di reciproco interesse, individuando le priorità di ricerca e le iniziative di promozione; verranno organizzate attività formative e tirocini curriculari per gli studenti Unibo, ma anche attività di formazione per i dipendenti del Gruppo.

Saranno organizzati eventi di orientamento al lavoro per i laureati di Ateneo al fine di agevolare il loro ingresso nel mondo del lavoro per mezzo di tirocini in azienda e all’estero nelle company del Gruppo industriale.

“Con questo accordo quadro – ha detto il Rettore Giovanni Molari – l’Ateneo vuole rinnovare ed ampliare le opportunità di collaborazione con uno dei principali gruppi industriali del territorio, favorendo sinergie in attività e progetti multidisciplinari che si svilupperanno in ambiti che spaziano dalla ricerca al trasferimento tecnologico, dalla didattica alla formazione continua fino alle iniziative culturali e artistiche. Ci prefiggiamo risultati rilevanti sotto il profilo scientifico e altrettanto importanti per la valorizzazione del nostro territorio”.

Non mancheranno iniziative di trasferimento tecnologico e la possibilità per Coesia di accedere al portfolio dei titoli di proprietà intellettuale dell’Ateneo, negli ambiti di interesse, per valutare possibilità di acquisizioni in licenza di tecnologie e innovazioni brevettate.

“Il potenziamento strategico della collaborazione con l’Università di Bologna – ha spiegato Alessandro Parimbelli, AD di Coesia – garantisce al Gruppo un supporto altamente qualificato e specializzato per lo sviluppo di nuovi progetti di ricerca e di trasferimento tecnologico anche attraverso l’attivazione di laboratori congiunti, dottorati e di percorsi di formazione in diversi ambiti legati ai nostri business”.

Infine – grazie a Fondazione MAST, istituzione internazionale no profit che eroga servizi di welfare aziendale ai collaboratori che operano nel Gruppo industriale e al contempo promuove attività culturali gratuite alla comunità – potranno essere attivati progetti con un forte impatto sul territorio e la società: progetti formativi nell’ambito delle arti e della fotografia, di valorizzazione del patrimonio storico, artistico e culturale, e di sostenibilità ambientale e sociale.

 

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