Proseguono le ricerche di una persona dispersa sul Monte Cavalbiaco, nel Parco nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, iniziate ieri pomeriggio. La persona, non identificata, nel pomeriggio avrebbe richiesto aiuto tramite radio nella zona del monte.

Secondo quanto ricostruito, nel pomeriggio, tramite radio, due autoscuole di Castelnovo nè Monti hanno intercettato una richiesta di aiuto. Dopo un incrocio di comunicazioni, grazie alla rete di radio Montana – sistema di radio comunicanti in Appennino –  si è avvalorata la tesi che la persona avrebbe richiesto aiuto mentre si trovava sul monte Cavalbianco.

Le squadre di terra del Soccorso Alpino stazione monte Cusna sono partite alla ricerca del disperso, battendo i sentieri della zona ma senza giungere ad una conclusione. La zona è stata anche sorvolata dall’elicottero Drago dei Vigili del Fuoco ma anche questo non ha portato ad un epilogo. Al momento le ricerche sono state sospese.

Sempre nella giornata di ieri si è svolto anche un altro intervento del SAER: un ragazzo di 12 anni residente a Novellara, che nel primo pomeriggio si trovava in escursione nella zona delle sorgenti del Secchia (sul sentiero 675)  è caduto procurandosi un grave trauma al ginocchio. Sul posto sono giunte le squadre di terra del Soccorso Alpino e Speleologico Emilia Romagna stazione monte Cusna ed EliPavullo che ha sbarcato il personale medico. Stabilizzato, il ragazzino successivamente è stato trasportato dai tecnici del Saer in zona verricellabile, poi elitrasportato all’ospedale Maggiore di Parma per ricevere le cure del caso. Sul posto presenti anche i Vigili del Fuoco.

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