Sono stati quasi 300 i bambini che, nell’ultima parte dell’anno scolastico, hanno partecipato alle lezioni e attività pratiche di educazione stradale, che il Comune di Fiorano Modenese da anni propone alle classi quarte delle scuole primarie del territorio.

Nel 2023 il progetto è stato esteso anche alle scuole d’infanzia con l’obiettivo di portare i piccoli giovani ad avere una maggiore consapevolezza della loro sicurezza stradale e conoscere meglio la figura dell’operatore di Polizia locale.

In ogni sezione delle classi della scuola primaria coinvolte (8 in tutto), si sono svolte tre lezioni di due ore ciascuna: in classe, in palestra e al parco (meteo permettendo), sul tracciato predisposto, dove erano presenti anche i Volontari della Sicurezza (VOS) che hanno aiutato a gestire le attività.

Nelle scuole dell’infanzia gli incontri si sono svolti con le classi miste e dei 5 anni.

L’assistente scelto Miriam Leoni del comando di Polizia locale di Fiorano Modenese, che cura il progetto, ha proposto quest’anno un approccio più ludico e meno formale ai temi dell’educazione stradale, coinvolgendo i bambini in modo creativo e interattivo. Attraverso attività e giochi è riuscita a per far comprendere loro concetti semplici e chiari circa le regole e i comportamenti corretti da seguire per circolare sulla strada in modo sicuro e rispettoso, a piedi o in bicicletta.

Il lavoro svolto è stato molto apprezzato da alunni ed insegnanti: i questionari di gradimento distribuiti a fine progetto hanno registrato il massimo dei voti e sottolineato l’efficacia e il coinvolgimento dei bambini negli incontri. Tre bimbe di quarta hanno anche regalato a Miriam Leoni un bel disegno per dimostrarle il loro apprezzamento.

Grazie al contributo di un’azienda privata, quest’anno, il comando di Polizia Locale di Fiorano Modenese ha potuto acquistare diversi strumenti per migliorare le lezioni dinamiche: due tappeti che ricostruiscono la sede stradale e gli attraversamenti pedonali e un piccolo semaforo. E’ stato comprato anche un monopattino a spinta muscolare a tre ruote, utilizzato, oltre che a scopo dimostrativo, anche per le lezioni pratiche dei bambini non ancora in grado di usare la bicicletta, in modo da non escluderli dal percorso di educazione stradale che viene effettuato sul tracciato predisposto al parco XXV Aprile.

Il percorso situato nel parco è lungo circa 700 metri, dotato di segnaletica orizzontale e verticale, così da abituare i più piccoli al linguaggio e ai simboli usati per regolamentare il traffico. Si tratta di uno dei percorsi più lunghi e attrezzati della provincia, un fiore all’occhiello per Comune di Fiorano Modenese, attento a tutto ciò che concerne l’educazione civica dei più giovani.

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