Quasi 800 studenti nel corso dell’ultimo anno scolastico sono andati alla scoperta delle istituzioni che amministrano la città e ne regolano la vita politica. Un’opportunità per comprendere i valori dell’ascolto, del confronto e del rispetto, su cui fondare e custodire il senso civico di comunità. Sono gli obiettivi dei laboratori didattici, appena conclusi, promossi dalla presidenza del Consiglio comunale di Modena e rivolti alle scuole primarie e secondarie del territorio, che verranno riproposti anche dopo l’estate.

Gli incontri, ripresi pienamente quest’anno dopo la sospensione per Covid, rientrano nel progetto “Coloriamo insieme la città”, per il secondo anno parte dell’offerta di Memo-Multicentro educativo Modena Sergio Neri. Complessivamente 35 le scolaresche accolte nell’Aula consiliare dal presidente Fabio Poggi; ben 787 gli alunni coinvolti, protagonisti di incontri strutturati in modo da suscitare in loro la consapevolezza di un ruolo attivo nella comunità.

“Mi piace misurare il valore di questi appuntamenti non solo dai dati – ha spiegato Poggi – ma anche e soprattutto dal coinvolgimento dimostrato dagli studenti che, in alcuni casi, hanno continuato a lavorare sulle tematiche affrontate, restituendo anche degli elaborati”.

Durante incontri di circa due ore, il presidente Poggi ha dialogato con i ragazzi spiegando cosa sono le leggi, il ruolo e compiti dei consiglieri, del sindaco, degli assessori, e quali sono i passaggi per arrivare a una decisione che interessa la collettività. Lo scopo ultimo del percorso è di sviluppare la partecipazione attiva degli alunni al contesto comunitario e sociale del proprio quartiere e della città.

Nel conforto di un’atmosfera informale e attenta al punto di vista dei ragazzi, questi appuntamenti hanno a volte stimolato in loro pure particolari condivisioni. È il caso di problematiche personali, maturate fuori dalla scuola, ma anche di aspettative e sogni. Nota la storia di Mattia, che proprio a Poggi aveva manifestato il desiderio di diventare un giorno presidente della Repubblica. Affetto da una grave disabilità fisica, lo studente, nei mesi scorsi, aveva ricevuto a pochi giorni dal suo decimo compleanno una lettera di auguri scritta personalmente proprio da Sergio Mattarella.

I laboratori didattici promossi dalla presidenza del Consiglio verranno riproposti anche per l’anno scolastico 2023-2024, sempre nell’ambito dei percorsi Memo, che riservano esperienze e apprendimenti collegati al territorio e agli enti e alle istituzioni che lo abitano.

Ora in onda:
________________