Attività per tutte le fasce di età e contributi economici per le famiglie dei bambini che partecipano sono gli assi portanti su cui si sviluppa tutta l’offerta di attività ludico ricreative che il Settore Servizi educativi del Comune di Modena ha costruito per l’estate 2022 ormai alle porte.

Sono oltre 100 le proposte in elenco per bambini e ragazzi da 3 a 13 anni (fino a 17 anni d’età se si tratta di ragazzi con disabilità); un’altra trentina sono invece le proposte del progetto “Zerotrestate” appositamente modulate per i piccoli che frequentano i nidi d’infanzia. Ai bandi pubblicati dall’amministrazione comunale hanno risposto 64 gestori di attività estive rivolte alla fascia 3-13 anni e altri 20 accreditati per le attività rivolte alla fascia d’età 9-36 mesi.

L’offerta prevede attività sportive, ludiche e di animazione in polisportive, scuole e fattorie; per la fascia 3-13 anni arriva a coprire in taluni casi l’intera estate, da giugno a settembre. Tra le proposte anche le attività estive in programma nei servizi educativi gestiti dalla Fondazione Cresci@mo, rivolti ai bambini frequentanti i durante l’anno, ma anche a quelli di scuole comunali, convenzionate e Fism che si sono iscritti ai servizi educativi tramite lo Sportello unico di iscrizione.

Scegliere l’attività estiva dall’albo comunale consente innanzitutto alle famiglie di fare richiesta di voucher per la copertura delle spese di iscrizione e frequenza come previsto dalla normativa regionale e di richiedere il personale educativo assistenziale per bambini e ragazzi disabili. In questo caso, le famiglie devono presentare domanda entro il 27 maggio direttamente al gestore scelto che provvederà a inoltrarla all’amministrazione comunale. Il personale educativo assistenziale, infatti, sarà assegnato dal Comune su richiesta del gestore fino ad esaurimento del budget disponibile e in base ai bisogni della famiglia.

Per informazioni, per consultare l’elenco dei gestori e i bandi disponibili si può consultare la sezione del sito del Settore Istruzione dedicata ai Centri estivi (www.comune.modena.it/servizi/educazione-e-formazione/centri-estivi/); è inoltre possibile contattare l’Ufficio Centri Estivi telefonicamente (tel. 059/2032766 – 2032624 – 2032767) o vie email (centri.estivi@comune.modena.it).

 

CONTRIBUTI ECONOMICI PER LE FAMIGLIE

Da lunedì 23 maggio si può presentare domanda per ottenere i voucher economici per la partecipazione ai centri estivi di bambini e ragazzi. Il Comune di Modena, per il quinto anno consecutivo, aderisce infatti al progetto regionale per la conciliazione vita-lavoro che prevede l’erogazione di un voucher settimanale per l’abbattimento delle tariffe.

Il contributo economico può arrivare fino a 112 euro a settimana ed essere ripetuto per 3 settimane di frequenza o comunque fino a un importo massimo erogato di 336 euro a bambino. Nei prossimi giorni sarà disponibile on line anche il bando per richiedere i contributi economici destinati ai bambini della fascia 9-36 mesi di età che frequenteranno le attività estive loro dedicate. In questo caso, come già gli anni passati, è il Comune a mettere a disposizione delle famiglie i voucher settimanali per l’abbattimento delle rette per la frequenza dei centri estivi.

Per quanto riguarda invece bambini e ragazzi della fascia 3-13 anni, i contributi sono destinati alle famiglie di residenti nel territorio comunale che frequenteranno i centri estivi rivolti compresi nell’elenco predisposto dal Comune sulla base di un bando aperto a tutti i gestori o un altro centro estivo che ha aderito al “Progetto per la conciliazione vita-lavoro” attivo in altro Comune o Distretto della Regione.

Per usufruire del contributo la famiglia deve avere un valore Isee non superiore a 28mila euro, ma con un’importante novità: quest’anno possono, infatti, beneficiare del voucher, a prescindere dal requisito dell’Isee, tutti i ragazzi e le ragazze con disabilità di età compresa tra i 3 e i 17 anni, quindi i nati dal 2005 al 2019: una misura volta a favorire l’integrazione dei ragazzi disabili attraverso la partecipazione ai centri estivi e a sostenere le famiglie nel periodo di sospensione dell’attività scolastica.

In tutti gli altri casi, il contributo è riservato a famiglie, anche affidatarie, in cui entrambi i genitori (uno in caso di famiglie mono genitoriali) siano occupati ovvero lavoratori dipendenti, parasubordinati, autonomi o associati, compresi i casi in cui uno o entrambi i genitori siano fruitori di ammortizzatori sociali oppure uno o entrambi siano disoccupati e abbiano sottoscritto una misura di politica attiva del lavoro oppure  nuclei in cui un solo genitore si trovi in una delle condizioni indicate e l’altro sia impegnato in modo continuativo in compiti di cura con riferimento alla presenza di componenti il nucleo familiare con disabilità grave o non autosufficienza.

Per chiedere il voucher occorre presentare domanda online (www.comune.modena.it/servizi/educazione-e-formazione/centri-estivi/) esclusivamente tramite Spid; se non si è in possesso di dichiarazione Isee 2022, si può presentare l’attestazione del 2021. Una volta raccolta le domande, sulla base del valore Isee sarà elaborata una graduatoria dei possibili beneficiari fino ad esaurimento del budget assegnato al Comune di Modena (lo scorso anno sono state accolte tutte le 1650 domande presentate) che rimborserà alla famiglia il contributo, previa presentazione di una ricevuta di pagamento e di dichiarazione rilasciata dal gestore del centro estivo attestante i periodi di frequenza.

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