Paolo Fresu 2015 HD (ph -® Roberto Cifarelli)

Dopo l’apertura di domenica 7 luglio (Roberto Franchini, Roberto Menabue e Stefano Piccagliani alle 21 presentano “Live in Modena. Quarant’anni di concerti nella città del rock”) ci sono in calendario altre 42 iniziative in 38 giorni, fino al 31 agosto, fra musica, teatro, danza, cinema, burattini, letteratura, con l’apertura degli spazi e del programma ad altre realtà e alle loro rassegne, come i Burattini della Commedia e le serate del Salotto Agazzotti..

Con i “Giardini d’Estate” di Studio’s, a cui è stata affidata con bando pubblico la programmazione, lo spazio verde dei Giardini Ducali nel cuore di Modena torna al centro dell’Estate modenese organizzata dal Comune con Fondazione Cassa di risparmio di Modena, gruppo Hera, main sponsor dei Giardini, e BPER Banca.

Nel programma dei Giardini d’Estate è ospitato l’evento ideato e organizzato da BPER Banca e “Time in jazz”, in collaborazione con Comune e Studio’s, che per il secondo anno uniscono le forze per portare a Modena l’anteprima di “Time in Jazz”, festival internazionale diretto da Paolo Fresu (foto), che anche nel 2019, XXXII edizione, dal 7 al 16 agosto animerà la Sardegna con musica, cultura, arte e iniziative sociali.

Il programma dei “Giardini d’Estate”, realizzato anche con il supporto del Gruppo Hera che quest’anno ne è main sponsor, è stato presentato ai Giardini Ducali martedì 11 giugno da Marcella Pelati di Studio’s; Gibo Borghesani, curatore di “Time In Jazz a Modena”; e Alberto Morsiani, direttore artistico de “I grandi capolavori restaurati”.

Una novità dell’estate ai Giardini, infatti, è proprio la rassegna del giovedì “I grandi capolavori restaurati”, con il palco che diventa schermo per proiettare, a cura di Alberto Morsiani, film recuperati dalla Cineteca di Bologna, da “Metropolis” di Fritz Lang a “Io e Annie” di Woody Allen a “Tempi moderni” di Charlie Chaplin.

È, invece, un ritorno graditissimo, quello dell’anteprima nazionale a Modena del Festival “Time in Jazz” di Berchidda, che da lunedì 8 a giovedì 11 luglio riporta ai Giardini Paolo Fresu, in concerto con Daniele Bonaventura, insieme con nuovi suoni e immagini della Sardegna, tra cui il film “L’uomo che comprò la luna” con l’autore Paolo Zucca e il concerto “Ballade Ballade Bois” (il 10 e l’11 luglio).

LE SERATE COME IN UN “PALINSESTO”

L’articolazione delle serate, nel programma a cura di Studio’s dei “Giardini d’Estate”, configura un vero e proprio “palinsesto” settimanale con poche variazioni nei due mesi di programmazione, mantenendo sempre vivo e accogliente lo spazio dei Giardini Ducali, dove modenesi e visitatori possono trovare quasi ogni sera qualcosa. Al lunedì dalle 21 c’è “Jazz ai Giardini”, artisti locali per una serata di musica jazz, soul e swing in collaborazione con il Baretto Ducale della Palazzina; in tre mercoledì di luglio alle 21 bambini e famiglie, ma anche gli adulti, possono divertirsi con i Burattini della Commedia; al giovedì sera si proiettano i capolavori restaurati del grande cinema, mentre ogni venerdì e sabato il palco ospita spettacoli musicali e teatrali con grandi interpreti e artisti del territorio, fra i quali Mel Previte e Cisco. Alla domenica sera arrivano le proposte del Salotto Agazzotti con “Salotto in piazza… ai Giardini”, fra itinerari guidati in città e itinerari musicali di vari generi, di cui sarà presto presentato il programma.

Tra le altre punte di diamante dei Giardini d’Estate (programma presto online a www.comune.modena.it/estate2019 o su Fb “Giardini d’Estate”) si annunciano il concerto di James Senese – Napoli Centrale (sabato 13 luglio), quello di Marina Rei e Paolo Benvegnù (venerdì 19 luglio), e lo spettacolo di danza atletica con sei performer “Play” di Kataklò (sabato 20 luglio).

Tra le proposte più originali rientrano, inoltre, la presentazione del film “Felix Pedro” con il regista Paolo Muran (giovedì 25 luglio); l’incontro – concerto con Leo Turrini e Marco Dieci “Quando l’uomo sognava la luna”, viaggio tra parole e musica a 50 anni da Apollo 11 (venerdì 9 agosto) e il concerto “Rilmhor” 50 anni di musica irish con Lucio Gaetani (sabato 10 agosto).

Sabato 3 agosto serata di musica e teatro con Piacere Modena, dedicata alle stelle e alle eccellenze enogastronomiche modenesi, serata jazz con Franz Coppola Jazz Band sabato 17 agosto, mentre venerdì 23 il concerto “Sonda tour” porta ai Giardini band del progetto regionale Sonda a cura Centro Musica del Comune di Modena.

Per Ferragosto si conferma la tradizione della serata “modenesissima” di venerdì 14 con Beppe Zagaglia, Claudio Messori in quartetto e altri amici “geminiani”: nel 2019 si intitolerà “Lambrusco e dintorni”.

Non mancano in programma serate di teatro-canzone e di teatro civile su temi storici e d’impegno sociale. Tra questi, “Far finta di essere sani”, ricordando Giorgio Gaber a 40 anni dalla Legge Basaglia (venerdì 12 luglio); “Zelda: Tutte le Feste di Domani” in collaborazione con l’Istituto Storico (venerdì 26 luglio); la tavola rotonda “Radici, transiti e nuovi approdi. I giovani tra guerra e libertà” (venerdì 30 agosto) e “Dalla Notte all’alba della Democrazia” (sabato 31 agosto).

 

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