Prosegue senza sosta l’attività di contrasto ai reati contro il patrimonio da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Bologna. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bologna hanno arrestato un 36enne, tunisino, senza fissa dimora, disoccupato, con precedenti di polizia, accusato di tentato furto aggravato. L’arresto è stato eseguito nella serata del 26 febbraio, quando i Carabinieri della Centrale Operativa di Bologna hanno ricevuto la telefonata da parte di un cittadino italiano che riferiva di essere all’inseguimento di un ladro che aveva appena effettuato un colpo all’interno della propria autovettura.
La vittima spiegava ai Carabinieri che, mentre si trovava in un parcheggio insieme alla propria fidanzata per eseguire delle prove di guida a bordo dell’autovettura di quest’ultima, ha notato un uomo avvicinarsi con fare sospetto a ridosso della propria autovettura, parcheggiata nello stesso piazzale. Nella circostanza, la vittima ha da subito notato l’accensione della luce di servizio, successivamente notava l’uomo allontanarsi velocemente. Insospettito, ha raggiunto immediatamente la propria autovettura ed ha notato che un vetro era stato infranto ed era stato rovistato all’interno dell’abitacolo.
L’equipaggio Radiomobile è prontamente intervenuto e, guidato dai colleghi del 112 in contatto telefonico con la vittima che seguiva a vista il ladro, hanno bloccato il 36enne in una strada nelle vicinanze. A quel punto, i militari hanno eseguito una perquisizione personale a carico del tunisino, rinvenendo un frangi-vetro e una torcia elettrica. Appurato ciò, il 36enne è stato arrestato dai Carabinieri e su disposizione dell’A.G. di Bologna è stato tradotto presso le camere di sicurezza della Stazione Carabinieri di Bologna Borgo Panigale in attesa del giudizio per direttissima.