Continua l’impegno dell’Amministrazione comunale di Scandiano sulle tematiche legate alla Legalità e alla Resistenza coinvolgendo tutto il territorio, le Associazioni di volontariato, le scuole e i giovani nella proposta di iniziative e attività volte alla sensibilizzazione di una cultura del rispetto di sé e degli altri, delle regole, favorendo l’impegno civile e la partecipazione attiva alla vita della comunità. Un percorso attraverso i fatti, i luoghi e le persone della Resistenza di ieri e di oggi per consolidare il valore della forza delle idee, della partecipazione attiva di ogni singolo individuo allo sviluppo della comunità.
Grazie anche all’attiva collaborazione di ANPI Scandiano, in questi giorni, sono state posizionate due importanti targhe che sottolineano il valore della memoria e del ricordo dei fatti storici avvenuti sui nostri territori: la prima targa è stata posizionata a Feggera in ricordo dell’Eccidio là compiuto il 3 gennaio del 1945 quando la Brigata nera, dopo un violento rastrellamento, arrestò, torturò e uccise quattro ragazzi proprio di Fellegara, colpevoli di essere antifascisti: Roberto Colli, detto “Riva” di 23 anni, Nemo Gambarelli, detto “Italo” di 20 anni, Mario Montanari, detto “Nero” di 25 anni, Renato Nironi, detto “Ida” di 22 anni.
La seconda targa è stata posizionata al Parco della Resistenza, vicino al monumento delle vittime della seconda Guerra Mondiale, per ricordare tutte le vittime della Resistenza.
Nella realizzazione delle targhe si è pensato di dotarle anche di dispositivi QR che rendono possibile la lettura dei luoghi attraverso le nuove tecnologie, questo nell’ottica di avvicinare anche i giovani ad una lettura più critica e consapevole del territorio nel quale vivono.
“Ci sembra importante” spiega Alberto Pighini Assessore ai Saperi “mantenere alta l’attenzione sui luoghi, sulle persone e sui fatti che hanno fatto la storia dei nostri territori. Oggi l’uso delle tecnologie può in questo senso dare una mano nella diffusione dell’informazione e ci è quindi sembrato utile utilizzarle in questa occasione. Vorrei ringraziare l’Associazione ANPI di Scandiano per la loro preziosa collaborazione in questa iniziativa e nelle iniziative che durante tutto l’anno portano avanti per mantenere viva la memoria. Solo chi conosce bene il suo passato può vivere bene il presente e progettare il futuro. Il programma di Scandian(R)esiste 2019 sta proseguendo con altri appuntamenti, il prossimo che voglio ricordare è quello del 10 aprile, per noi molto importante, con i ragazzi dell’Istituto Gobetti che ci restituiranno la loro esperienza al ritorno dai Viaggi della Memoria fatti ad Auschwitz con Istoreco.”