Il Consiglio Comunale nella seduta di ieri, giovedì 20 luglio, ha deliberato con il voto della maggioranza, l’assenso preliminare all’avvio di un percorso di approvazione di varianti urbanistiche agli strumenti comunali: Piano Strutturale Comunale (PSC) e Piano Operativo Comunale (POC), dopo il recepimento delle indicazioni, emerse a tempo record, da parte della Conferenza dei Servizi che dallo scorso marzo ha coinvolto in particolare il Comune di Castelfranco Emilia, la Provincia di Modena e soggetti privati.
Il tema principale prevede l’inserimento negli strumenti urbanistici di un’area produttiva a Cavazzona funzionale alla realizzazione del nuovo stabilimento della società C.M.C. s.r.l – Magni. L’azienda che ha già una sede a Cavazzona, necessita di un ampliamento per potere realizzare sul territorio la filiera produttiva (dalla progettazione/sviluppo, alla formazione, alla realizzazione e alla vendita), andando così a creare un vero e proprio polo dei carrelli multifunzione. “Il rilancio del sistema produttivo e occupazionale locale tramite una realtà produttiva di qualità sta alla base delle decisioni dell’aula consiliare – spiega il Sindaco Stefano Reggianini – L’azienda ha circa 130 dipendenti mentre a regime potrebbe superare le 300 unità. Si parla quindi di un vero e proprio piano industriale di portata sovra comunale. L’inserimento di questa nuova area produttiva nel PSC (circa 20 ettari di superficie territoriale) impone lo stralcio dagli strumenti di un uguale dimensionamento per garantire gli equilibri di saldo sull’uso del suolo previsti dal Piano Territoriale Coordinamento Provinciale (PTCP). La finalità collettiva dell’intervento è ulteriormente determinata dal fatto che ad esso è collegata la realizzazione di opere fondamentali per i cittadini grazie ad un contributo di sostenibilità di 2.000.000 di euro. In primis, la realizzazione della nuova scuola primaria a Cavazzona, alla quale si aggiunge la realizzazione di una rotatoria sulla via Emilia e di altre opere di urbanizzazione secondaria”. E’ previsto inoltre l’inserimento nel PSC e nel POC di aree e ambiti funzionali all’incremento delle dotazioni collettive, sportive e per la mobilità sostenibile a Gaggio, Manzolino, Cavazzona e Piumazzo (pista ciclabile di via Noce).
Anche gli altri atti urbanistici deliberati dal Consiglio Comunale (l’adozione della variante 4 al POC funzionale all’attivazione di uno stralcio del macro ambito produttivo Cartiera collocato ad ovest del capoluogo e la variante al POC 2 che coinvolge gli ambiti zona Forte Urbano a Castelfranco e via Muzza Corona/via della Grazie a Piumazzo) hanno riguardato importanti previsioni urbanistiche di natura produttiva e commerciale che rispondono all’indirizzo politico di potenziamento del sistema produttivo, riqualificazione e implementazione del sistema del commercio, riduzione delle previsioni insediative di natura residenziale.