L’area metropolitana bolognese registra la più bassa disoccupazione femminile tra le città
metropolitane d’Italia: nel 2022 il tasso di disoccupazione delle donne era pari al 4%,
contrapposto al 6,2% della regione e al 9,4% dell’Italia. Nello stesso anno il tasso di
occupazione femminile era pari al 66,5% (+2,4 punti percentuali rispetto al 2021), quello
maschile raggiungeva invece il 76,7% (+1% rispetto al 2021).

Sono le donne a contribuire maggiormente alla riduzione della disoccupazione nel territorio
bolognese, ma nonostante questo è ancora significativa la distanza tra i redditi con i
colleghi uomini. Prendendo ad esempio il comune capoluogo, nel 2021 (ultimo dato
disponibile) il reddito imponibile medio dei maschi era pari a 31.403 euro, superiore del
43,6% rispetto a quello femminile, fermo a 21.861 euro.
Ed è proprio il lavoro al femminile il focus delle iniziative per celebrare la Giornata
internazionale della donna, organizzate da Comune e Città metropolitana di Bologna – Piano
per l’Uguaglianza.

Si parte mercoledì 6 marzo alle 12.30 nella Sala Rossa di Palazzo Malvezzi con la firma del
Protocollo sull’autonomia lavorativa per le donne vittime di violenza, che sarà
sottoscritto da Istituzioni, associazioni imprenditoriali, organizzazioni sindacali e Centri
antiviolenza. Sempre a Palazzo Malvezzi nel pomeriggio del 6 marzo, dalle 17 saranno in
mostra le creazioni sartoriali di Mario Costantino Triolo – MCT Collezioni, sei capi a cui
saranno abbinate sei storie di donne, ideati dallo stilista proprio per mostrare l’impatto della violenza economica sulle donne. Alle 17.30 in Sala Consiglio tavola rotonda con esperti, parti sociali ed economiche, sindacati, sulle priorità per favorire la crescita dell’occupazione più svantaggiata e la diminuzione delle differenze nel mercato del lavoro.
Al tema del lavoro è dedicata anche la seduta solenne dei Consigli di Comune di
Bologna e Città metropolitana, che si riuniranno l’8 marzo alle 11.30 in forma congiunta e
in presenza a Palazzo d’Accursio.
La seduta sarà aperta da Maria Caterina Manca, presidente del Consiglio Comunale di
Bologna. Interventi di Valentina Rubertelli, presidente del Comitato Regionale dei Notai
dell’Emilia-Romagna e Valentina Ciferri, direttrice Provinciale Inps Bologna. Le conclusioni
sono affidate a Matteo Lepore, sindaco di Città metropolitana e Comune di Bologna. La
seduta sarà trasmessa in diretta streaming sul canale Youtube del Comune:
https://www.youtube.com/ConsiglioComunaleBologna

L’8 marzo, dalle 10 alle 11, la vicesindaca Emily Clancy parteciperà, insieme alle RSU della
Fondazione Aldini Valeriani a un’assemblea sindacale retribuita, con inaugurazione di una
panchina rossa simbolo della lotta contro le discriminazioni di genere e della violenza
contro le donne. All’iniziativa parteciperanno anche rappresentanti della direzione FAV e i
segretari della Cgil di Bologna Michele Bulgarelli e della Fiom-Cgil di Bologna Simone Selmi.
La panchina verrà installata nel parco delle Aldini vicino a un albero trapiantato per
l’occasione. All’iniziativa è collegata una raccolta fondi a favore della Casa delle donne di
Bologna.
Sempre l’8 marzo alle 10, nel Giardino Bergonzini (ex Pioppeto Mattei) la Presidente del
Quartiere San Donato-San Vitale Adriana Locascio inaugurerà una panchina rossa
dedicata alle donne vittime di violenza. Alle 10.30, al Cinema Modernissimo, il sindaco
Matteo Lepore consegnerà la Turrita d’argento a Elda Ferri, bolognese e una delle poche
produttrici del cinema italiano.
Simona Lembi, responsabile del Piano per l’Uguaglianza, l’8 marzo dalle 8.30 alle 11
parteciperà insieme alle RSU di Automobili Lamborghini a un’assemblea generale sulla
Giornata internazionale dei diritti delle donne. All’iniziativa parteciperanno sindacati,
lavoratori e lavoratrici. Saranno presenti Simone Selmi, segretario FIOM Bologna, Massimo
Mazzeo, segretario FIM-CISL Bologna, Barbara Graziano, responsabile per le politiche di
genere della FIOM Bologna.
Il manifesto che rappresenta l’8 marzo è stato ideato da Andrea Zavatta, studente del corso
di design grafico dell’Accademia di Belle Arti selezionato dal professor Danilo Danisi
nell’ambito del progetto Poster for the City.

Sono 200 gli appuntamenti del territorio metropolitano raccolti nel calendario dell’8
marzo, che presenta l’insieme delle attività promosse dai 55 Comuni e dalle Associazioni del territorio. Spettacoli teatrali, presentazioni di libri, proiezioni, da Bologna ad Alto Reno
Terme, da San Giovanni in Persiceto a Imola, da San Lazzaro di Savena a Castel Maggiore,
sono tantissime le occasioni di riflessione sulla Giornata internazionale della donna.
Arricchiscono il calendario anche le iniziative promosse dalle scuole e dagli enti di
formazione aderenti alla Rete ECCO! – Educazione comunicazione e cultura per le pari
opportunità di genere, coordinata dalla Città metropolitana.

Il calendario completo è consultabile alla pagina
www.cittametropolitana.bo.it/pariopportunita/8_marzo_2024

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