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A partire da lunedì 1 gennaio i cittadini interessati a fare richiesta di riscatto Peep o Edilizia convenzionata potranno presentare la domanda online sul sito del Comune di Modena. Fino al 31 marzo rimarrà possibile fare domanda anche con le precedenti modalità (via email o di persona), mentre da aprile quella online sarà l’unico canale previsto.

La nuova modalità di richiesta online, accessibile dal sito del Comune (www.comune.modena.it) nella sezione del servizio “Patrimonio comunale” alla pagina “Aree Peep e convenzionate”, è stata implementata nell’ambito del programma di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione. Al form si accede con Spid, Cie o Cns e la richiesta può essere compilata anche da un delegato. La presentazione della domanda in questa modalità permette al cittadino proprietario di assolvere all’obbligo della marca da bollo in modo virtuale attraverso pagamento con Pago PA e di avere il riscontro immediato dell’avvenuta ricezione dell’istanza. Per chi non ha la dotazione informatica adeguata, presso l’Urp sono a disposizione alcune postazioni da cui i cittadini possono compilare la richiesta.

Una volta presentata la domanda, gli uffici hanno 90 giorni di tempo per rispondere sull’ammissibilità alla procedura di riscatto e, una volta ricevuta risposta, il cittadino ha 45 giorni per decidere se procedere o meno alla trasformazione in piena proprietà o all’affrancazione dai vincoli. Nel caso decida di procedere, l’Amministrazione prosegue con l’istruttoria e, entro 60 giorni, con la predisposizione della determina, per poi arrivare insieme al cittadino alla stipula di un atto pubblico o scrittura privata autenticata, soggetto a trascrizione presso la conservatoria dei registri immobiliari.

Dopo il blocco nel 2020 e 2021 dovuto al repentino cambio della legge nazionale (modificata nuovamente a maggio 2022), che ha determinato la necessità di adeguare la disciplina comunale alle nuove norme, a novembre 2022 è stato approvato il nuovo “Regolamento per la trasformazione del diritto di superficie ed eliminazione dei vincoli su immobili realizzati in edilizia convenzionata”, che disciplina i cosiddetti “riscatti” nelle aree di edilizia convenzionata.

Le unità immobiliari Peep o convenzionate presenti sul territorio comunale sono complessivamente 11.370. Nel 2023 arrivate 200 richieste e riscattati 175 alloggi

Gli alloggi Peep o di Edilizia convenzionata a Modena sono attualmente 11.370 di cui 3.770 sono già stati riscattati. Nel 2022 il Comune ha ricevuto 272 domande di riscatto, mentre nel 2023 le istanze pervenute sono state circa 200 e i cittadini che hanno aderito a una delle possibilità di riscatto sono stati 175.

Gli alloggi Peep o di Edilizia convenzionata hanno prezzi di vendita inferiori in quanto realizzati su terreni comunali che l’Amministrazione mette a disposizione in diritto di superficie per 99 anni. I proprietari possono presentare domanda di “riscatto” dopo 5 anni dalla data del primo trasferimento dell’immobile. Attraverso la richiesta, non impegnativa per il cittadino, è possibile ricevere la determinazione dei corrispettivi da pagare al Comune per la trasformazione in piena proprietà, con l’acquisto dei millesimi di terreno già concessi in diritto di superficie, o per l’affrancazione o sostituzione della convenzione originaria, che prevede l’eliminazione dei vincoli di alienabilità esistenti sugli immobili, pur rimanendo in diritto di superficie.

A titolo di esempio, la trasformazione e affrancazione di una villetta a schiera di 143 metri quadrati nel Peep Amendola avrà un costo di circa 29 mila euro, mentre la semplice affrancazione è di 3.400 euro; un appartamento di 121 metri quadrati nel Peep Torrenova per la trasformazione comporterà una spesa di 15.800 euro, mentre la semplice affrancazione di 2.200 euro; per un appartamento di 133 metri quadrati nel Peep Salvo D’Acquisto est, invece, la trasformazione sarà di quasi 30 mila euro, mentre la sola affrancazione di 5.300 euro.

Oltre al corrispettivo dovuto, per il quale possono essere attivate anche modalità di rateizzazione, è previsto il pagamento di 850 euro a titolo di rimborso costi amministrativi. Sono a carico del richiedente, inoltre, tutte le spese di stipula dell’atto di “riscatto”, come oneri notarili, imposte di registro e trascrizione.

In alcuni comparti Peep, oltre ad alloggi, sono presenti anche unità immobiliari con destinazione commerciale o direzionale che possono comunque aderire al riscatto del terreno e alla sostituzione della convenzione originaria, come previsto dal Regolamento per la trasformazione del diritto di superficie ed eliminazione dei vincoli su immobili realizzati in edilizia convenzionata.

Per informazioni e appuntamenti è possibile rivolgersi all’Ufficio Riscatti Peep (via Santi 40, 059 2032366, 059 2032204, 059 2032207, email riscatto.peep@comune.modena.it).

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