Slitta al 2 maggio il termine di pagamento della prima rata TARI 2023 inizialmente prevista per il prossimo 16 marzo.

Lo ha stabilito la Giunta del Comune di Sassuolo con la delibera in corso di pubblicazione all’Albo Pretorio avente ad oggetto “Differimento scadenza prima rata Tari anno 2023”.

Sul territorio comunale il gestore del servizio di Igiene Ambientale, Hera spa, sta avviando un nuovo sistema di raccolta dei rifiuti al fine di migliorare e incrementare la raccolta differenziata, come richiesto dalla Regione Emilia Romagna e dall’Unione Europea, e questo ha riflessi non trascurabili sul servizio Entrate, sia in termini di incremento di richieste di accesso allo “sportello Tributi” sia in termini di richieste di informazioni , poiché il kit per la raccolta differenziata viene consegnato esclusivamente all’intestatario della Tari o ad un suo delegato.

Inoltre è in corso il cambiamento del software gestionale della Tari.

“la contemporaneità delle attività – si legge nella delibera di Giunta – potrebbe mettere in difficoltà il servizio Entrate e non consentire allo stesso di fornire la migliore assistenza al contribuente”.

Per questi motivi la Giunta del Comune di Sassuolo ha deciso di disporre il differimento della scadenza del pagamento della prima rata Tari, prevista per il prossimo 16 marzo, al 2 maggio prossimo, mantenendo invariate le altre scadenze.

“Il mio invito – afferma il Sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani – è di attivare l’addebito diretto in conto corrente, come tra l’altro ho fatto personalmente. Non ci sono spese aggiuntive e, soprattutto, in questo modo si ha la certezza di pagare nei tempi giusti il tributo, evitando così sanzioni per mancato o ritardato pagamento”.

 

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