Da domenica 5 febbraio, e per quattro settimane, tornerà a Castelnovo di Sotto il Carnevale del Castlein, nella sua forma tradizionale e dopo due anni di stop dovuti alla pandemia.

Il paese si riapproprierà quindi di una tradizione antica che è parte integrante del suo Dna e che coinvolge quasi tutte le realtà associative del territorio e le scuole dell’infanzia.

Il Carnevale tornerà quindi, nella sua 135esima edizione, a veder sfilare i carri nelle strade del centro storico, circondati dalla folla di famiglie festanti e bambini travestiti.

Il programma della rassegna carnevalesca tra le più importanti e apprezzate della regione, è stato svelato ieri sera, di fronte a un folto pubblico, all’interno dei capannoni di via Prati Landi, dove durante l’anno vengono realizzati i carri da oltre 150 volontari. La manifestazione si svolgerà nelle quattro domeniche di febbraio: il 5. Il 12, il 19 e il 26.

Alla serata hanno preso parte il sindaco Francesco Monica, il presidente dell’associazione “Al Castlein”, Mario Mattioli e lo studente del liceo artistico Chierici, Jacopo Frignani, autrice del manifesto del Carnevale 2023, oltre ai volontari delle scuderie e tantissimi castelnovesi.

Mattioli, ha illustrato il programma della kermesse, ricordando che domenica 5 febbraio avverrà la cerimonia ufficiale in cui il sindaco consegnerà le chiavi del Comune al Castlein.

“E’ stata una bella emozione per noi volontari ritrovarci con rinnovata energia e desiderio di lavorare insieme per rilanciare le nostre sfilate – ha detto Mattioli. In questi due anni difficili non abbiamo mai cessato di collaborare e allestire le tante belle iniziative di piazza e anche nel 2022 abbiamo organizzato, con il patrocinio dell’amministrazione, una memorabile festa mascherata con spettacoli itineranti, giocolieri, contorsionisti e maghi, facendo uscire alcuni carri dai capannoni. Quest’anno torneremo alla formula tradizionale delle quattro sfilate con rinnovata energia e spirito”.

“Finalmente i, Carnevale è tornato – ha esordito il sindaco – Finalmente possiamo riprendere una tradizione che scorre nelle nostre vene. Questa meravigliosa festa ci serve per ritrovare la socialità, per dare sfogo all’arte dei nostri maestri cartapestai, per veder sorridere i più piccoli e far vivere il nostro bellissimo centro storico. Ringrazio l’associazione Al Castlein e tutti i volontari che lavorano ai carri e senza i quali il Carnevale non esisterebbe. Non ci resta – ha concluso il primo cittadino – di scendere in strada e divertirci”.

Ultimo atto della serata è stata la presentazione del manifesto dell’edizione 2023, scelto attraverso un concorso all’interno del Liceo Chierici. Il sindaco, insieme al vincitore, ha mostrato l’opera d’arte scelta dalla giuria per aver “saputo valorizzare tutti gli aspetti folcloristici della manifestazione”.

Tra gli applausi Jacopo, che frequenta la 5^ F dell’istituto superiore reggiano, ha descritto la sua creazione: un drago che si alza in cielo carico di bambini festanti e, sullo sfondo, la chiesa della Beata Vergine della Misericordia con piazza Prampolini percorsa dai carri delle scuderie in gara.

A seguire ai partecipanti è stato offerto un ricco rinfresco composto da pizza, gnocco, affettati e tortelli verdi.

La serata è stata anche un’occasione ammirare in anteprima gli enormi ed elaborati carri realizzati dai volontari.

Le scuderie ora sono pronte a darsi battaglia. L’obiettivo intatti è duplice: è far divertire il pubblico e conquistare l’ambito Gonfalone che, nel 2020, andò al gruppo “I Saber”.

Oltre ai campioni si sfideranno a colpi di creatività i “Club 69-Classe 96” con “Non giochiamoci il futuro”, la “Montagnola” con “Oktoberfest del Castlein”, la “Belvedere 3.0” con “50 Carnevali…da favola”, l’“Olimpia 2” con “La bella e la bestia. La bellezza infinita”, la “Junior” con “Il treno delle fiabe”, la “Fiac” con la mascherata “Salviamo le api” e la scuderia Avis con “Spegniamo le guerre e facciamo scoppiare la pace”.

Inoltre il gruppo dei ragazzi del Sap, riuniti nella scuderia “Amigos Locos” porteranno una mascherata per le strade castelnovesi dal titolo “La balenottera canterina”.

Saranno presenti anche due carri realizzati dai genitori dei bambini che frequentano le scuole dell’infanzia castelnovesi: la “Girasole-Paolomar” con “Veniamo giù dai monti” e “Villa Gaia” cobn “Carnevale è tempo di festa”.

Anche l’associazione Botteghe della Rocca parteciperà con un tema a sorpresa.

Come in ogni edizione saranno presenti alle sfilate ospiti che arrivano da fuori Castelnovo: il 5 febbraio ci sarà la Filarmonica di Monterosso, il 19 febbraio il Centro Teatrale Corniani, il 26 febbraio il Gruppo storico e sbandieratori Città di Castiglion fiorentino.

Ma non è finita qui, perché durante la festa castelnovese il Museo della Maschera, in municipio, sarà aperto il sabato dalle 15 alle 18 e la domenica dalle 10 alle 18. Inoltre la ristorazione sarà garantita dal Mc Castlein con gnocco fritto e patatine. I prodotti a marchio “Al Castlein” si potranno acquistare alla “Castlein Baita”, mentre per i bambini è stato organizzato il “Concorso mascherine” che prevede ricchi premi e il “Truccabimbi”

L’ingresso al Carnevale avrà il costo di 6 euro (ridotto 5 euro) e sarà gratuito per i bimbi fino a 13 anni. Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito www.alcastlein.it.

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