Sono 11 le aree destinate all’edificazione di tombe di famiglie disponibili in concessione in alcuni cimiteri modenesi. Il bando per l’assegnazione è stato pubblicato dal Comune (www.comune.modena.it/anagrafe) e le domande possono essere presentate entro il 31 gennaio. Delle 11 aree, sei sono per cappelle di famiglia e cinque per tombe cosiddette a sterro, cioè adibite a inumazione.

“Il bando risponde a un interesse ancora diffuso tra i cittadini – spiega l’assessora ai Servizi demografici Ludovica Carla Ferrari – e ciò che verrà ricavato dalla concessioni verrà utilizzato per migliorare e potenziare alcuni servizi nelle aree cimiteriali, in particolare quelli riguardanti la sicurezza”.

Le aree disponibili per cappelle di famiglia sono: una al cimitero Baggiovara Nuovo identificata con il numero 48; un’altra, contraddistinta dal numero 17, a Cittanova; una a Collegara (numero 2); una a Lesignana (numero 11) e due a Marzaglia (numeri 3 e 8).

Per le tombe a sterro, un’area è identificata con il numero 19, lato nord ovest del cimitero di Freto; tre zone, identificabili con i numeri 2, 4 e 6, sono nel cimitero di Lesignana; un’ultima area, contrassegnata dal numero 7, è collocata nella zona centrale del cimitero di San Donnino.

Nelle tombe a sterro si possono tumulare due salme, nelle cappelle di famiglia sei. Le aree saranno oggetto di concessione della durata di 90 anni. Si può presentare domanda per più aree fino a un massimo di tre, ma a ogni richiedente può esserne assegnata una sola.

I prezzi complessivi (escluse le spese contrattuali) sono fissati in 8.432 euro per le tombe a sterro; 25.135 euro invece per le aree destinate a cappelle di famiglia.

La domanda di concessione, per la quale è richiesta la dichiarazione di avvenuto pagamento dell’imposta di bollo da 16 euro, deve essere inoltrata esclusivamente tramite la compilazione di un form presente sul sito (www.comune.modena/anagrafe) entro il 31 gennaio. Per accedere al servizio occorrono le credenziali Spid, quelle della carta di identità elettronica o del Cns (carta nazionale dei servizi). La richiesta deve essere sottoscritta esclusivamente da parte di colui che, in caso di assegnazione, sottoscriverà l’atto di concessione.

Giovedì 2 marzo, alle ore 15, presso la sala Pucci, in largo Mario Alberto Pucci 40, si procederà, in seduta pubblica, tramite sorteggio, all’estrazione dei nominativi delle persone che, avendo regolarmente sottoscritto e presentato la domanda nei termini indicati, e in possesso dei requisiti indicati nell’avviso, sono candidati a ottenere le aree da edificare. Le operazioni di sorteggio saranno coordinate dall’Ufficio di Polizia mortuaria.

 

GLI ORARI PER IL 2023 E I GIORNI PER I FUNERALI

A Modena si ampliano nel 2023 gli orari dei trasporti funebri che sono disciplinati, insieme a quelli dei cimiteri, da un’ordinanza comunale assunta ogni anno.

Tra gennaio e marzo, e tra ottobre e dicembre, dal lunedì al sabato le partenze dei funerali potranno essere alle 9, alle 10, alle 11, alle 12, alle 14.30 e alle 15.30. Nei mesi tra aprile e settembre, invece, gli orari saranno: ore 9, ore 10, ore 11 e ore 15.30.

I servizi di trasporto funebre si svolgono di norma nei giorni feriali, salvo il caso di festività consecutive. Per il 2023 i giorni festivi in cui si possono svolgere i funerali sono: lunedì 10 aprile, domenica 30 aprile, domenica 24 dicembre, martedì 26 dicembre e domenica 31 dicembre.

Non cambiano, invece, gli orari di apertura al pubblico dei cimiteri. Quelli del forese sono aperti dalle 8 alle 18 fino al 31 marzo e dal 9 novembre alla fine dell’anno; dalle 8 alle 20 tra il 1 aprile e l’8 novembre.

Il cimitero di San Cataldo è aperto dalle 8 alle 16 tra gennaio e marzo, e dal 9 novembre alla fine dell’anno, con l’eccezione del 1 gennaio e del 25 dicembre quando l’apertura è dalle 8 alle 12.30; da aprile all’8 novembre il cimitero è aperto dalle 8 alle 17.30.

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