Fin dove influisce sulla nostra vita quotidiana il nostro rapporto con il cibo? Quanto può arrivare a sconvolgere la vita di una persona e limitarne le capacità relazionali, lavorative, sociali? Queste, assieme ad altre domande, saranno al centro del nuovo progetto che l’associazione Dedalus in collaborazione con l’Ufficio Giovani del Comune di Bologna, propone ai giovani e alle giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni dal titolo: “Relazioni, un esercizio dei sensi”.
Qui tutte le info e la call: www.progettorelazioni.it

L’intento è quello di sensibilizzare cittadinanza e istituzioni sul fenomeno dei disturbi alimentari, che secondo uno studio dell’Istituto Superiore di Sanità in Italia riguarda 3 milioni di persone, un dato che con la pandemia da Covid 19 è aumento del 40%.

Come nell’edizione precedente, anche quest’anno il progetto è stato ideato dalla pianista compositrice Eleonora Beddini in collaborazione con l’Associazione Dedalus e prevede due tappe fondamentali.
Sono visibili in tutta la città i manifesti che lanciano le tappe della campagna (vedi immagini allegate).
La prima è l’Open call, per domenica 18 dicembre, durante la quale verranno raccolte le testimonianze dei ragazzi e delle ragazze che racconteranno la loro esperienza in materia di disagio alimentare. Vissuti che saranno elaborati dall’artista e, successivamente, presentati al pubblico, in forma interattiva, nel corso della performance, aperta al pubblico, che si terrà l’11 febbraio 2023 al MAMbo. Negli spazi del Dipartimento educativo e sarà presente, dal 12 al 28 febbraio la videoinstallazione.

“Relazioni” porterà lo spettatore a sedersi a tavola con soggetti, con i loro corpi, e in un susseguirsi di stimolazioni reali e simboliche risveglierà la nostra parte empatica, affinché possiamo comprendere la sofferenza altrui.

L’obiettivo del progetto è quello di offrire ai cittadini occasioni formative, educative e di prevenzione gratuite e accessibili a tutti per i disturbi del comportamento alimentare; sensibilizzare sul rapporto più o meno patologico con il cibo; diffondere la conoscenza del fenomeno e aumentare la collaborazione sul territorio tra le varie istituzioni che si occupano a diverso titolo dei disturbi alimentare sia per i minori che per gli adulti.

Relazioni, un esercizio dei sensi è realizzato dall’associazione Dedalus di Bologna grazie al contributo di Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna; con la collaborazione e il patrocinio dell’Ufficio Giovani del Comune di Bologna, il sostegno di Tper e di Das e con la collaborazione del Dipartimento educativo MAMbo.

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