È iniziato sabato sera per terminare nelle prime ore della notte, in concomitanza con la movida, l’ultimo servizio straordinario di controllo del territorio a Modena, finalizzato al contrasto e alla prevenzione dei reati predatori, dello spaccio di sostanze stupefacenti, dell’immigrazione clandestina e delle aggregazioni giovanili moleste.

Il dispositivo interforze, coordinato da un ispettore della Divisione Anticrimine, ha visto la partecipazione della Squadra Volante, della Guardia di Finanza con unità cinofila antidroga al seguito e della Polizia Locale, con il concorso, nelle zone di competenza,  dei Militari dell’Esercito Italiano, impegnati nell’operazione “Strade Sicure”.

I pattugliamenti, anche appiedati, hanno interessato principalmente il centro storico, piazza della Pomposa, via Taglio, piazza Roma, piazza Mazzini e piazza Matteotti, via Albinelli, corso Canalgrande. Quindi, viale delle Rimembranze, la zona Tempio e la Stazione Ferroviaria, fino al parco Novi Sad.

Due persone sono state denunciate in stato di libertà per il reato di guida sotto l’influenza dell’alcool. Si tratta di un cittadino italiano di 32 anni che, fermato in viale Virgilio, all’atto del controllo ha mostrato evidenti segni di alterazione psicofisica da assunzione di sostanze alcoliche. Sottoposto a prova alcotest da personale della Sezione Polizia Stradale è risultato avere un tasso alcolemico di 1,4 g/l. L’altro, è un 42enne italiano, che è stato trovato assopito, alla guida del proprio veicolo, fermo ad un semaforo di via Fratelli Rosselli, da una pattuglia, portatasi sul posto dietro segnalazione della centrale operativa. Anche per lui, dopo prova alcotest, è scattata la denuncia ed il ritiro della patente di guida.

Dal pomeriggio, effettuati altresì 2 interventi per liti in famiglia, subito risolti grazie al pronto intervento delle Volanti.

Identificate complessivamente 338 persone, di cui un centinaio di stranieri, anche presso gli esercizi pubblici sottoposti a verifiche.

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