Con il via libera definitivo nelle scorse settimane, è stato approvato dalla Giunta Gargano il nuovo piano della formazione degli educatori impegnati nei nidi d’infanzia, nei servizi integrativi e nelle scuole dell’infanzia del Comune di Castelfranco Emilia e del Distretto. Una formazione che fa parte del sistema educativo integrato dei servizi per la prima infanzia e che ha l’obiettivo di garantire una pluralità di offerte, promuovere il confronto tra genitori e l’elaborazione della cultura dell’infanzia.

“Responsabilità del servizio educativo per l’infanzia è accogliere e accompagnare la crescita dei bambini, riconoscendo e rispettando la varietà dei ritmi di sviluppo individuali, formando il personale in modo attento e costante, e agendo sempre in base alle necessità delle famiglie, con attenzione alle nuove filosofie educative. Non solo. L’obiettivo è anche la valorizzazione di progetti che vadano fortemente a connotarsi con l’identità del territorio e dell’ Amministrazione – dichiara l’Assessore alla Scuola del Comune di Castelfranco Emilia Rita Barbieri spiegando che –  è necessario inoltre valutare sempre nell’organizzazione delle attività le esigenze dei bambini e delle  nuove famiglie che ogni anno si vanno ad incontrare. La formazione continua di tutto il personale costituisce infatti uno degli obiettivi riconosciuti come strategici dal decreto legislativo 65/2017, e rappresenta per lo strumento principale per sostenere e alimentare la professionalità educativa, intesa come padronanza e riflessione sugli strumenti di progettazione, documentazione, monitoraggio e valutazione dei percorsi educativi, nonché sulle dimensioni relazionali e comunicative attivate con e tra i bambini. Non solo: i percorsi formativi si svolgono in un’ottica di circolarità tra azione, riflessività e miglioramento. Le tematiche principali che verranno trattate – ha concluso – sono l’educazione all’aperto e il patto educativo con le famiglie; le neuroscienze e le emozioni dei bambini; l’educazione alle differenze di genere e all’affettività e decostruzione degli stereotipi di genere”.

Il piano formativo per l’anno 2022.2023 definito a livello distrettuale è scaturito dall’analisi di report, dalle risultanze dell’autovalutazione degli operatori e della valutazione qualità percepita dalle famiglie acquisita tramite somministrazione di questionari. Questi elementi  sono stati  funzionali all’interno del Coordinamento Pedagogico Distrettuale per la definizione dei bisogni formativi del territorio e delle azioni di miglioramento da attuare nei singoli servizi.

Tutti i comuni del distretto sono inoltre coinvolti nella sperimentazione della regione Emilia Romagna “Sentire l’inglese nella fascia di età 0.3.6”.

 

 

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