Un nuovo spazio per la cultura del territorio: domenica 8 maggio sarà inaugurata in tutto il suo splendore la nuova corte di Villa Boschetti. Si è concluso in queste settimane il progetto, cominciato nel 2021 con il contributo della Fondazione di Modena, di riqualificazione della Corte storica di Villa Boschetti, che ha visto un corposo intervento di restauro architettonico del complesso, nell’intenzione di farne – al contempo – il contenitore principale degli eventi culturali del territorio. Terminati i restauri, la corte verrà finalmente aperta al pubblico domenica 8 maggio.

Alle 17 si svolgerà il taglio del nastro e gli interventi delle autorità che illustreranno i lavori compiuti e i prossimi utilizzi della corte; alle 18 chiuderanno la giornata il concerto di musica classica con Benedetta Polimeni, flauto, e Giorgio Genta, chitarra, e l’aperitivo offerto dall’Associazione Le Contrade.

“Da sempre – spiega il Sindaco di San Cesario sul Panaro Francesco Zuffi – questo spazio è al centro delle attività di Villa Boschetti, considerata la sua posizione centrale rispetto agli altri luoghi del palazzo, ma spesso utilizzato come mero spazio di interscambio, come zona “di passaggio”: un uso troppo limitato per uno spazio così suggestivo. Complice anche la situazione Covid, che ci ha indotto a dare priorità agli spazi aperti rispetto ai locali chiusi, è nato questo progetto di riqualificazione. Sarà quindi un corte rinnovata, perché è stata pensata per essere un anfiteatro naturale, dove tenere i principali eventi culturali di San Cesario”.

“Il recupero della Corte storica di Villa Boschetti è un intervento che intercetta a pieno l’orizzonte valoriale di Fondazione di Modena – commenta la Consigliera di Indirizzo di Palazzo Montecuccoli Lorella Vignali -. Si è voluto recuperare un patrimonio culturale valorizzandolo in nuove e precise forme di utilizzo per la comunità. I luoghi hanno connotazioni identitarie, storiche e relazionali: questo intervento vuole agire lungo tutte le direttrici per far crescere uno spazio comune, un luogo nuovo e radicato nel passato allo stesso tempo, capace di offrire con continuità possibili connessioni sociali e culturali”.

I lavori hanno riguardato la pavimentazione, che è stata completamente rifatta; l’aspetto estetico richiama in modo fedele lo schema preesistente, ma il tutto è stato livellato attraverso la rimozione degli inserti in ghiaia, in modo da avere una superficie omogenea adatta agli allestimenti degli eventi. Inoltre, sono state completamente restaurate le pareti interne, compresi gli infissi, con una colorazione che richiamasse in modo fedele l’aspetto storico. All’interno sono stati aggiunti anche elementi di arredo e una nuova illuminazione di design, con l’idea di caratterizzare lo spazio come una vera piazza interna, dove sostare e rilassarsi.

Interventi di rinnovamento saranno messi in campo anche nell’ingresso principale della Villa, dove è stato restaurato il portone di ingresso alla Villa e realizzato un nuovo sistema di derivazione per l’impianto antincendio.

Ma il vero salto di qualità riteniamo possa essere nell’uso. Il progetto prevede infatti, oltre alla sistemazione infrastrutturale, una rinnovata funzionalità: vogliamo che la Corte di Villa Boschetti diventi infatti nei mesi di primavera, estate e autunno, il contenitore principale degli eventi culturali promossi dal Comune e dagli altri attori del territorio. Uno spazio a disposizione della comunità per tutte le occasioni di svago: teatro, concerti, rappresentazioni e proiezioni.

 

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