Sorpresi dopo aver rubato dei ponteggi dalle pertinenze di un magazzino di un’azienda edile, ubicato nella frazione Coviolo del comune di Reggio Emilia, per riuscire a fuggire non hanno esitato dapprima a speronare il veicolo a bordo del quale vi erano il derubato e due suoi amici postisi all’inseguimento del mezzo tentando altresì di investirli dopo essere stati raggiunti a piedi.

L’immediato intervento dei carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Reggio Emilia congiuntamente alle volanti della locale Questura ha consentito di intercettare e bloccare il furgone con a bordo i presunti responsabili dei fatti consentendo inoltre di rinvenire, in un vicino campo, il materiale asportato costituito da ponteggi da cantiere edile, che era stato nel frattempo abbandonato dai malviventi.

Per questi motivi con l’accusa di rapina impropria aggravata in concorso i carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Reggio-Emilia unitamente agli agenti delle volanti della Questura reggiana hanno arrestato  un 40enne residente a Reggio Emilia e un 52enne abitante a Bagnolo in Piano, ristretti al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura reggiana.

L’origine dei fatti ieri intorno alle 18.00 quando la Sala Operativa della Questura di Reggio Emilia e l’operatore del 1122 dei carabinieri diramavano agli equipaggi le ricerche di un  furgone Iveco Daily a bordo del quale viaggiavano due uomini, che poco prima avevano sottratto dei ponteggi da un cantiere edile  a Coviolo di Reggio Emilia. Al momento della segnalazione il furgone era stato segnalato lungo via Carlo Marx in direzione Roncocesi dove gli equipaggi dei carabinieri e delle volanti della Questura convergevano rintracciando il derubato che riferiva agli operanti l’accaduto.

Nel bel mezzo del racconto transitava il furgone oggetto delle ricerche che veniva subito inseguito da carabinieri e polizia che riuscivano a fermarlo poco lontano. A bordo due uomini poi arrestati. Dalla ricostruzione dei fatti si accertava che mezzora prima il derubato veniva informato da suoi conoscenti della presenza di due persone nei pressi del suo magazzino di materiale edile ubicato in via Volta della frazione Coviolo di Reggio Emilia. Nel dettaglio gli sconosciuti venivano  notati caricare sul furgone in loro uso ponteggi da cantiere che il proprietario aveva lasciato accatastati di fianco al portone d’ingresso del magazzino.

Segnalanti e derubato si portavano sul posto verificando l’ammanco dei ponteggi e ponendosi alle ricerche del furgone che veniva intercettato poco lontano e bloccato. A questo punto derubato e due amici scendevano dai rispettivi mezzi posizionati in modo da precludere la fuga al furgone avvicinandosi a piedi al furgone. A questo punto il conducente del furgone effettuava una manovra repentina che rischiava di investire il derubato e dopo aver lievemente speronato l’auto del derubato posta davanti si dava alla fuga.

Quindi l’allarme a carabinieri e Polizia che intervenuti rintracciavano  e bloccavano i furgone. Con a bordo due persone che alla luce dei fatti venivano tratte in arresto in ordine al citato riferimento normativo violato. Nel prosieguo dell’attività venivano rinvenuti in via Anita Garibaldi (traversa di via Carlo Marx), abbandonati in un campo nei pressi di un casolare, i ponteggi sottratti che presumibilmente erano stati abbandonati dai malviventi prima di ripartire ed essere definitivamente fermati e che venivano restituiti all’imprenditore derubato.

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