Anche a Guastalla arriveranno i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Sono, infatti, stati assegnati alla nostra città oltre 12 milioni di euro da destinare a progetti di rafforzamento dell’assistenza sanitaria. In particolare, circa 7,5 milioni saranno utilizzati per la realizzazione della Casa di Comunità e dell’Ospedale di Comunità all’interno del complesso denominato ‘Paralupi Fiorani’ e 5,2 milioni di euro per il miglioramento sismico dell’Ospedale Civile. Tre importanti interventi che avranno un forte impatto non solo su Guastalla ma sull’intero territorio della Bassa Reggiana.

Il complesso “Paralupi-Fiorani”, che in passato ha svolto la funzione di Casa di Riposo ed è stato dismesso nel 2011, si trova in via Largo A. Gramsci 3, in pieno centro cittadino. È di proprietà di Asp “Progetto Persona” (Azienda servizi alla persona), della quale il Comune di Guastalla è socio fondatore insieme ai Comuni di Gualtieri e di Luzzara e nella quale sono stati conferiti i beni dell’ex Ipab (Istituto pubblico di assistenza e beneficenza).

“La preoccupazione dell’Amministrazione comunale su questo bene – spiega Camilla Verona, sindaco di Guastalla e Presidente dell’Unione Bassa Reggiana – è stata sempre molto alta poiché la proprietà è frutto di un lascito a favore dei cittadini e la struttura si trova in una posizione strategica all’ingresso del centro storico. Già oltre un anno fa ho  promosso un tavolo di confronto tra Asp, i medici di Medicina generale e i pediatri di libera scelta di Guastalla e l’Azienda Usl finalizzato ad un intervento di riqualificazione dell’edificio, intravedendo la capacità di accogliere dottori e specialisti in un luogo adeguato e funzionale. Successivamente, tramite il consigliere Andrea Costa, sono state intraprese interlocuzioni costanti con la Regione Emilia Romagna per reperire le risorse”.

Nel corso dei mesi sono stati fatti diversi sopralluoghi all’interno della struttura con i responsabili del Servizio tecnico dell’Azienda Usl di Reggio Emilia che ha predisposto un progetto di massima per rispondere alle diverse esigenze sanitarie.

“Poi – continua Verona – con il decreto del Ministero dell’Economia e Finanze del 6 agosto 2021 recante l’assegnazione delle risorse finanziarie per l’attuazione del Pnrr  e lo stanziamento dei fondi per gli interventi relativi alla Missione 6 Salute, ovvero i contributi per il rafforzamento della rete sanitaria, abbiamo dato ulteriore slancio alla nostra operazione”.

L’Amministrazione comunale di Guastalla riconosce in tutto questo percorso il ruolo della Regione Emilia Romagna che ha coordinato i territori raccogliendo dalle Ctss (Conferenze Territoriali Socio Sanitarie) le necessità di investimenti in ambito sanitario e che garantirà il regolare svolgimento del percorso di realizzazione di questi stessi investimenti. Soprattutto, sottolinea il ruolo fondamentale del consigliere regionale Andrea Costa che ha prestato molta attenzione alle richieste di intervento, in particolare sull’Ospedale di Guastalla, e già durante la campagna elettorale si era impegnato personalmente a risolvere il tema dell’antisismica.

“L’investimento di Guastalla sull’ex Paralupi Fiorani – ha detto il consigliere Costa – ha una valenza sovra distrettuale e rientra in una pianificazione sui presidi ospedalieri e di ambito sanitario di grande rilevanza. Gli interventi programmati, infatti, garantiranno la continuità e il potenziamento dei servizi per tutto il territorio a nord della provincia”.

 

PRESSO L’EX PARALUPI FIORANI, UNA CASA DI COMUNITÀ E UN OSPEDALE DI COMUNITÀ

Il progetto di realizzazione della Casa di Comunità e dell’Ospedale di Comunità ha l’obiettivo di potenziare e riorganizzare i servizi offerti sul territorio, migliorandone la qualità in vari ambiti: accoglienza e orientamento per la valutazione del bisogno e accompagnamento verso le risposte più appropriate, accesso facilitato ai servizi socio-sanitari, prevenzione e presa in carico della cronicità e delle fragilità, gestione dei bisogni occasionali ed episodici. La Casa di Comunità sarà particolarmente dedicata ai malati cronici e vi opererà un team multidisciplinare di medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, medici specialistici, infermieri, assistenti sociali e altri professionisti della salute. L’Ospedale di Comunità punterà invece al potenziamento dell’assistenza intermedia. Si tratta, infatti, di una struttura sanitaria della rete territoriale a ricovero breve, destinata a pazienti che necessitano di interventi sanitari a media/bassa intensità clinica e per degenze di breve durata. A gestione prevalentemente infermieristica, contribuirà ad una maggiore appropriatezza delle cure, riducendo gli accessi impropri ai servizi sanitari, come ad esempio al pronto soccorso o ad altre strutture di ricovero ospedaliero. L’Ospedale di Comunità potrà anche facilitare la transizione dei pazienti dalle strutture ospedaliere al proprio domicilio, consentendo alle famiglie di avere il tempo necessario per adeguare l’ambiente domestico.

Gli interventi

Il complesso Paralupi Fiorani che accoglierà la Casa di Comunità e l’Ospedale di Comunità, è composto da tre unità strutturali costruite in periodi diversi e da un’area cortiliva di pertinenza della struttura di oltre 2.300 metri quadrati. Si prevede la ristrutturazione di circa due terzi del complesso immobiliare al fine di raggiungere pienamente gli obiettivi previsti dal PNRR mentre il corpo storico resterà a disposizione per eventuali futuri ampliamenti dei servizi territoriali e socio assistenziali. Il progetto definitivo sarà approvato entro il 31 dicembre 2022 così da partire con il bando di gara a gennaio 2023.

“È interesse delle varie parti, Comune di Guastalla, Asp Progetto Persona e Ausl di Reggio Emilia, completare la ristrutturazione del complesso immobiliare anche in relazione al fabbricato storico per creare un polo socio-sanitario di riferimento per tutto il Distretto” ha precisato Camilla Verona.

 

MIGLIORAMENTO SISMICO ALL’OSPEDALE CIVILE

“Per quanto riguarda l’Ospedale Civile – riferisce la sindaca di Guastalla – accogliamo con soddisfazione le risorse che sono state stanziate sul miglioramento sismico, grazie alle numerose sollecitazioni che da tempo abbiamo fatto a più livelli per realizzare gli interventi necessari. Le consistenti risorse riservate al nostro nosocomio sono l’ulteriore dimostrazione, se ancora ce ne fosse bisogno, della sua importanza per i cittadini della Bassa Reggiana e per il sistema sanitario provinciale”.

Gli interventi

Gli interventi di miglioramento sismico riguardano il blocco storico dell’Ospedale Civile di Guastalla e, nello specifico, l’ala nord e la zona centrale. Entrambi i lavori prevedono interventi puntuali interni e la realizzazione di nuovi elementi sismo-resistenti esterni che consentano di ridurre le interferenze con l’attività sanitaria durante le fasi di cantiere. Si prevede di iniziare dall’ala nord con lavori che si svolgeranno indicativamente dal mese di novembre 2022 ad aprile 2024 e che includono anche la realizzazione della nuova camera calda esterna, per poi passare al corpo centrale presumibilmente da dicembre 2023 a dicembre 2026.

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