Il Comune di Finale Emilia ha stanziato 232.000 euro a fondo perduto, a sostegno delle attività di prossimità e delle microimprese artigiane che hanno subito riduzioni di fatturato nel corso del 2020 a causa degli effetti della pandemia.

Il bando per l’assegnazione dei contributi è stato presentato nel corso del consiglio comunale del 29 novembre dall’assessore al Bilancio, Maria Teresa Benotti e approvato durante la seduta.

“La scelta di assegnare ristori alle attività di prossimità, di commercio in sede fissa, di commercio su aree pubbliche con sede legale a Finale Emilia, locali aperti al pubblico e microimprese artigiane – afferma il sindaco e assessore al Commercio, Claudio Poletti – ha come principale obbiettivo quello di consentire la continuità, la ripresa e lo sviluppo del sistema economico locale in questa difficile fase adottando misure eccezionali e straordinarie di sostegno”.

Il bando è stato concordato con le associazioni di categoria che hanno contribuito alla stesura dei criteri di assegnazione dei contributi e sono a disposizione degli associati per il supporto alla compilazione delle domande.

Per le ditte individuali e le imprese senza dipendenti è previsto un contributo base variabile da un minimo di 400 euro a un massimo di 1.000; per le imprese con dipendenti e per le società il contributo va da 600 a 1.200 euro.

La domanda di ammissione al contributo dovrà pervenire entro le ore 24,00 del giorno 21 dicembre 2021.

Tutte le informazioni per sapere chi può accedere ai contributi, come farlo e i moduli per la compilazione della domanda di ammissione sono reperibili nella sezione Bandi di Gara e Avvisi all’indirizzo www.comunefinale.net.

 

 

 

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