Via libera ai lavori di adeguamento sul torrente Tiepido a Fossalta (Mo). L’obiettivo è rinforzare le difese del nodo idraulico per contenere gli effetti delle acque di piena quando il fiume Panaro raggiunge livelli particolarmente elevati.

Con un intervento da 3,5 milioni di euro, progettato dall’Agenzia per la sicurezza territoriale e la Protezione civile, saranno realizzate le opere necessarie a completare la messa in sicurezza del tratto a valle delle Casse di espansione del Panaro e per l’intera area della località alle porte di Modena, una zona fortemente urbanizzata e caratterizzata dalla presenza di attività artigianali, commerciali e insediamenti residenziali, coinvolta dagli allagamenti causati dall’eccezionale maltempo dello scorso dicembre.

“In questi giorni ha preso il via un cantiere che completa le opere di adeguamento di uno dei nodi idraulici più complessi dell’intero territorio modenese, quello della Fossalta, come dimostrato anche dagli allagamenti che si sono verificati in occasione delle piogge eccezionali del dicembre 2020- spiega l’assessore regionale a Difesa del suolo e Protezione civile, Irene Priolo-. Il lavoro di squadra dei tecnici dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione civile delle sedi di Bologna e Ferrara ha consentito di completare procedure di gara e aggiudicazione nel minor tempo possibile, a conclusione della Conferenza servizi che ha portato all’approvazione del progetto esecutivo. Ora – chiude l’assessore – ai tecnici del Servizio di Modena il compito di portare a compimento le opere attraverso il coordinamento di un cantiere sicuramente complesso e dal carattere strategico”.

 

Cosa prevede il progetto

Per potenziare le difese del Tiepido è stato messo a punto un sistema di contenimento delle acque di piena, in uscita dalla Cassa di espansione, che prevede l’adeguamento dell’arginatura in destra idraulica del Panaro, un nuovo argine in sinistra idraulica di raccordo con il muro esistente e la modifica strutturale e in quota dei tratti di Tiepido e Grizzaga che ricevono le acque che risalgono dal fiume.

I tratti interessati dai lavori appena partiti sono la sponda sinistra e destra del Tiepido, a sud della via Emilia fino alla zona degli ex laghi di cava, e tutta la sponda sinistra del Grizzaga con consolidamento e sovralzo dell’argine esistente fino alla via Curtatona.

Data la complessità dell’intervento si è previsto di consolidare le sponde con fondazioni profonde costituite da una paratia continua di pali, per procedere poi alla loro ricostruzione. Saranno protette da gabbioni metallici, per evitare franamenti dovuti alle acque di risalita, e verrà rifatto il muro di contenimento delle acque di piena.

Completa l’intervento l’adeguamento dei sistemi fognari, pubblici e privati. In collaborazione con Hera, Comune di Modena e gli altri soggetti interessati per garantire maggiore sicurezza saranno realizzati i lavori per eliminare gli scarichi che dalle aree urbanizzate attualmente interferiscono con le sponde in fase di consolidamento.

Tutte le informazioni sui lavori in corso in Emilia-Romagna per la sicurezza del territorio sul sito: https://www.regione.emilia-romagna.it/territoriosicuro.

Ora in onda:
________________