La scomparsa di Avio Cassinadri, 67 anni, ha lasciato un vuoto nel mondo del calcio fioranese. Collaboratore ‘tuttofare’ del AC Fiorano e del Memorial Claudio Sassi, era conosciuto da tanti, giovani e meno giovani, che hanno frequentato in questi anni i campi del centro sportivo Ferrari.

E in tanti, a partire dai dirigenti ed allenatori del Fiorano Calcio, ma anche ragazzi, famiglie, amici, hanno voluto dargli un ultimo saluti, oggi pomeriggio (26 aprile), quando il carro funebre si è fermato all’ingresso del centro sportivo fioranese, in piazza dei Ciliegi, dove Avio, come ha ricordato, commosso, il presidente del Fiorano Calcio, Michele Iacaruso “si sentiva a casa, in famiglia”.

Anche il sindaco di Fiorano Modenese, Francesco Tosi, ha voluto salutare Avio che aveva incontrato spesso su quei campi da calcio “dove ha trascorso metà della sua vita”, evidenziandone l’impegno a favore della comunità. Lo aveva già ricordato ieri, sulla pagina fb del Comune, appena saputo della sua scomparsa con queste parole: “Avio se ne è andato. Se ne è andato in silenzio come era suo stile, senza voler disturbare. Sarà difficile per chi frequenta il centro sportivo Ferrari abituarsi alla sua assenza: quello era il suo mondo e lì si svolgeva gran parte della sua vita. Quante volte, entrando nel centro sportivo, ci sembrerà di vederlo in qualche angolo del luogo sempre impegnato a fare qualcosa che forse nessun altro farà o difficilmente farà con la sua stessa passione. Rivolgo sentimenti di condoglianza ai figli e all’AC Fiorano, che egli considerava la sua famiglia. Grazie Avio.”

Il Sindaco ha poi rivolto, anche a nome della comunità fioranese, le condoglianze a familiari, parenti ed amici, quindi i presenti si sono avvicinati in modo composto e ordinato al feretro coperto con la maglia dell’A.C. Fiorano per dare un ultimo saluto all’amico.

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