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Da martedì 9 febbraio i cittadini dell’Unione dei Comuni del Distretto ceramico potranno inoltrare la domanda di un contributo diretto per far fronte alle spese dell’affitto. La modulistica per la compilazione online è disponibile sul sito dell’Unione e sui siti del Comuni appartenenti (Fiorano Modenese, Formigine, Frassinoro, Maranello, Montefiorino, Palagano, Prignano sulla Secchia e Sassuolo). C’è tempo fino alle ore 13 di Venerdì 19 Marzo. L’ordine di arrivo delle domande non costituisce un criterio di priorità.

Tra i requisiti principali per partecipare al bando occorre avere la residenza in uno dei Comuni dell’Unione, essere titolari di un contratto di locazione regolarmente registrato, avere un Isee ordinario o corrente fino a 17.154 euro oppure inferiore o pari a 35mila euro dimostrando di aver subito una riduzione del reddito per il trimestre marzo/maggio 2020 superiore al 20 per cento rispetto al reddito marzo/maggio 2019, causata dall’emergenza Covid-19. Anche I titolari di casa popolare possono fare domanda solo dimostrando il calo del reddito superiore al 20%, a causa della crisi dovuta alla pandemia. Sono invece esclusi i beneficiari di Reddito o Pensione di Cittadinanza.

La documentazione attestante la perdita o il calo del reddito dovuto all’emergenza pandemica non andrà allegata alla domanda, bensì presentata al Servizio Politiche abitative soltanto qualora in graduatoria si rientri in posizione utile per ottenere il contributo.

Saranno assegnati i contributi agli aventi diritto fino ad esaurimento dei fondi disponibili, per un massimo di 1.500 euro.

Dichiara Francesco Tosi, Sindaco di Fiorano con delega ai Sociali per l’Unione: “La casa in cui abitare è una delle tematiche fondamentali, divenuta oggi molto delicata, appartenente alla necessità di una persona e di una famiglia, tanto da configurarsi come diritto sociale di ciascuno. La crisi del momento non può che rendere più acuto per alcune famiglie questo bisogno e al tempo stesso interpella l’intera comunità a farsi carico di questo problema. È giusto dunque che la nostra Regione abbia di nuovo messo a disposizione delle famiglie in difficoltà un fondo affitti che vada ad alleviare le situazioni più difficili. Colgo l’occasione poi per evidenziare che sono troppi nei nostri comuni gli appartamenti vuoti, non affittati: si tratta di una contraddizione sia sociale che dal punto di vista della logica urbanistica.”

Per informazioni e chiarimenti sui requisiti di partecipazione e sulle modalità di compilazione delle domande sono attivi un numero telefonico e una mail dedicati: 0536/880642 e politiche.abitative@distrettoceramico.mo.it.

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