L’attività di raccolta fondi per il Comune di Formigine, nell’anno 2020, ammonta a quasi un milione di euro. Il risultato, ottenuto grazie alla collaborazione di diversi uffici comunali con l’ufficio preposto, prosegue un trend positivo che ha permesso di realizzare progetti sul territorio, negli ultimi cinque anni, per circa dieci milioni di euro.

Focalizzando l’attenzione sull’anno appena trascorso, dallo Stato sono arrivati contributi per far fronte alle conseguenze della pandemia per quasi 420mila euro, suddivisi tra solidarietà alimentare, scuole, sanificazione ambienti, polizia locale, aiuti per il comparto cultura.

Sempre dallo Stato sono stati destinati più di 75mila euro per le scuole; nello specifico: interventi alle scuole Don Mazzoni e Fiori.

Contributi ministeriali e regionali sono arrivati per diversi progetti ambientali, per un totale di più di 235mila euro. In materia di efficientamento energetico si è intervenuti alle scuole don Milani e nella sede degli uffici comunali; interventi sul traffico, progetto Bike To Work  e formazione sull’Agenda Onu 2030 per lo Sviluppo sostenibile.

La Regione Emilia-Romagna ha finanziato numerose attività rivolte ai giovani, per più di 30.000 euro. I contributi hanno permesso di fare formazione alle associazioni giovanili sugli eventi sostenibili, attivare uno sportello di facilitazione digitale, organizzare un percorso di formazione per gli studenti delle medie sulla sicurezza della Rete, oltre al rifacimento della sala prove musicale e all’organizzazione degli eventi di Hub in Villa, lo spazio di coworking comunale.

Sempre finanziati dalla Regione, i corsi di formazione sullo smart working (13mila euro), l’evento Vista sull’Europa. Stand Up Women! (quasi 5mila euro) e progetti sportivi (più di 30mila euro per i contributi rivolti alla pratica sportiva di bambini e ragazzi e attività all’aperto).

Il progetto per la sicurezza e la connessione della frazione di Colombaro riceverà dalla Regione più di 80mila euro, mentre la stessa Regione e la Fondazione di Modena hanno finanziato il museo del Castello, la biblioteca comunale e le altre attività culturali per più di 62mila euro.

Infine, la Fondazione di Modena ha finanziato progetti sociali per più di 40mila euro.

“La capacità di attrarre risorse sul territorio è frutto del lavoro sinergico tra uffici comunali e realtà territoriali – afferma il Sindaco Maria Costi – Crediamo molto nel lavoro di progettazione perché mette in moto le energie della struttura comunale e della comunità, oltre a farci trovare pronti nel momento in cui intercettiamo bandi europei, regionali e ministeriali”.

 

Ora in onda:
________________