E’ fissato per il 31 ottobre 2020 il termine per presentare le domande di rinegoziazione dei contratti di affitto. Un’iniziativa regionale a cui il Comune di Scandiano, attraverso l’Unione Tresinaro Secchia, ha prontamente aderito “per consentire – come ha spiegato l’assessore alle politiche sociali Elisa Davoli – alle nostre famiglie che si trovassero nelle condizioni di poterne usufruire di farlo nel minor tempo possibile”.

Si tratta, in sostanza, di uno  strumento per fronteggiare la difficoltà nel pagamento del canone oltre a incentivare i proprietari di alloggi sfitti a immetterli sul mercato della locazione a canone concordato.

Ne possono beneficiare i nuclei familiari aventi ISEE compreso tra 0 e 35.000,00 € con tre possibili modalità.

La prima contempla la riduzione dell’importo del canone di locazione libero  o concordato o transitorio. La riduzione del canone deve essere di almeno il 20% del canone originario se a canone libero, di almeno il 10% se a canone concordato.

La seconda riguarda la riduzione dell’importo del canone con modifica della tipologia contrattuale da libero o transitorio a concordato. In questo caso il contributo è pari al 70% dell’importo della riduzione del canone calcolata sui primi 12 mesi, per un contributo massimo, comunque, non superiore a € 2.500.

La terza modalità di accesso al contributo è quella riguardante la stipula di nuovo contratto concordato per alloggi sfitti.

Il contributo è pari al 50% del canone concordato per i primi 18 mesi, per un importo comunque, non superiore a € 3.000,00.

Il contributo verrà erogato dall’Unione Tresinaro Secchia direttamente al proprietario dell’alloggio in un’unica soluzione.

Ogni informazione aggiuntiva è disponibile all’indirizzo web dell’Unione Tresinaro Secchia.

Ora in onda:
________________