Il ritrovamento di ossa durante gli scavi per il rifacimento dei sotto servizi di piazza Martiri Partigiani non bloccherà i lavori che proseguiranno come da programma.

“Il ritrovamento non ci ha sorpreso – commenta il Sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani – perché in passato era consuetudine utilizzare i terreni vicini alle chiese per seppellire i defunti. Eravamo preparati, i corpi ritrovati sono sicuramente precedenti all’ultima guerra ma non così antichi da rappresentare reperti archeologici tali da bloccare i lavori. Nel giro di pochi giorni le ossa saranno rimosse, con tutti gli accorgimenti necessari per rispettare i defunti sepolti, e i lavori potranno ripartire seguendo il crono programma stabilito”.

Dopo la sosta obbligata dovuta al lockdown imposto dall’emergenza Covid -19, infatti, hanno ripreso ormai da qualche giorno i lavori di rifacimento di piazza Martiri Partigiani con le operazioni, eseguite da Hera, degli scavi per la posa in essere delle nuove condutture dei sotto servizi.

Il cronoprogramma, evidentemente variato rispetto a quanto stabilito prima dell’emergenza, prevede il termine dei lavori preliminari nella zona sud di piazza Martiri Partigiani, dal “cannocchiale” verso via Cavallotti, entro la seconda metà del mese di Giugno.

“Non appena Hera avrà terminato questo tratto di piazza – commenta il Sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani – si sposterà nella parte nord per realizzare anche in quella porzione di piazza i sotto servizi; nella zona sud, invece, inizieranno i lavori di ripavimentazione vera e propria a cura della ditta a cui è stato aggiudicato l’appalto a Febbraio. Durante tutta la durata dei lavori sarà sempre garantito l’accesso alle attività commerciali attraverso un sistema di scivoli e camminamenti che consentiranno a tutti i negozi di rimanere sempre aperti ed accessibili per i clienti”.

Obiettivo del programma è di concludere tutto l’anello della piazza inderogabilmente entro fine settembre, realizzando i nuovi marciapiedi pedonali allargati ed il tratto di piazza percorribile dalle auto, per poi arrestare i lavori in occasione delle Fiere d’Ottobre e terminare la parte centrale della piazza a partire dai primi mesi del 2021.

“Con lo stop imposto dall’emergenza Covid -19 – chiarisce il Sindaco – abbiamo a lungo valutato l’opportunità di fermare tutto e riprendere direttamente l’anno prossimo, ma questo avrebbe comportato un contenzioso con la ditta aggiudicatrice dell’appalto che avrebbe rischiato di rimandare per diversi anni l’operazione. Per questo motivo abbiamo deciso di procedere, in accordo con le associazioni di categoria, per poter fare in modo che almeno l’anello della piazza possa essere rinnovato entro l’avvio delle Fiere d’Ottobre. Il rifacimento della parte centrale della piazza, poi, riprenderà ad iniziative terminate per poter arrivare, nei primi mesi del 2021, ad avere finalmente una nuova piazza Martiri Partigiani. Purtroppo i disagi ci saranno – conclude il Sindaco – è inutile negarlo; si tratta però di un sacrificio indispensabile per poter riqualificare completamente la principale porta d’accesso al centro cittadino”.

 

 

 

Ora in onda:
________________