Costretto a casa in virtù dei noti divieti, un ragazzo carpigiano non si è perso d’animo, ingegnandosi nell’attività di spaccio. Avvalendosi di numerose utenze cellulari fittiziamente intestate, ha dunque messo in piedi una vera e propria attività di compravendita telefonica, attraverso offerte “vantaggiose” che propinava mediante sms.

Uno di questi messaggi, inviati ad un numero frettolosamente – ed erroneamente – digitato sulla tastiera, è giunto alla persona sbagliata. La donna che l’ha ricevuto, difatti, avendone intuito il tenore, ha avvertito i carabinieri di Carpi, facendo scattare i controlli. Il ragazzo è stato perquisito e fermato: in casa custodiva quasi due etti di marijuana. Dovrà rispondere di detenzione ai fini di cessione di sostanze stupefacenti.

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