Proseguono le iniziative nell’ambito di “L’Europa prima e dopo il muro” a cura del Comitato comunale per la storia e le memorie del Novecento. Venerdì 15 novembre alle 18.30 alla Galleria Europa in piazza Grande, Pietro S. Graglia, docente all’Università di Milano, presenta il suo libro “Il muro, Berlino e gli altri” con Salvatore Aloisio, ricercatore di Unimore, che condurrà il dibattito, e Debora Ferrari, assessora all’Europa e alla Cooperazione Internazionale del Comune di Modena.

Sono trascorsi trent’anni dalla caduta del Muro di Berlino, avvenuta il 9 novembre 1989, e ancora si costruiscono barriere, in Europa e altrove. Tornare a parlare del “Berliner Mauer”, rintracciandone la storia e le finalità politiche, serve per comprendere appieno il concetto stesso di “muro”: non come segno di sovranità e di controllo, ma come segno della mancanza, o della debolezza, di entrambi. È nel segno di questa considerazione che Graglia, docente di Storia dell’integrazione europea e di Storia delle relazioni internazionali all’Università di Milano, ha scritto “Il muro, Berlino e gli altri” (People edizioni).

Cadono le ideologie, si legge nella scheda di presentazione del libro, restano le macerie, tornano le paure: di fronte a situazioni geopolitiche instabili, e a un fenomeno migratorio sistemico che tutti ci coinvolge, come possono reagire le generazioni post-Muro? Nel libro Graglia parla delle società murate di ieri e di oggi, dalla Grande Muraglia cinese fino all’attuale confine Usa – Messico, mettendoci in guardia rispetto al rischio che comporterebbero nuove chiusure nel panorama mondiale”.

L’iniziativa, aperta liberamente a tutti, è a cura di Ufficio Politiche europee e relazioni internazionali del Comune di Modena, Centro Europe Direct, Istituto storico di Modena, Associazione Cuturale Italo-Tedesca (Acit) e Movimento Federalista Europeo sezione di Modena.

Il programma per il 30° del crollo del muro è online (www.comune.modena.it).

Ora in onda:
________________