Personale del Commissariato di Mirandola, in esito ad una attività d’indagine, ha denunciato in stato di libertà un cittadino marocchino di 26 anni, titolare di permesso di soggiorno di lungo periodo, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Nel corso di vari servizi di osservazione e appostamento, gli agenti avevano infatti individuato un “via vai” sospetto presso l’abitazione dove risiede il 26enne.

Gli investigatori sono riusciti a raccogliere sufficienti indizi per poter ritenere che lo straniero avesse posto in essere una vera e propria attività di spaccio a domicilio. Il marocchino agiva con molta cautela, senza scendere in strada e fissando appuntamenti nell’arco dell’intera giornata proprio per non fare sorgere sospetti ed evitare assembramenti sotto casa; i clienti dovevano accertarsi prima di entrare nel condominio che non vi fosse nessuno nei dintorni.

Gli agenti, su delega dell’Autorità Giudiziaria, con l’ausilio di una unità cinofila della Polizia di Stato, hanno effettuato una perquisizione personale e locale con esito positivo. Nel giardino pertinente all’abitazione sono stati recuperati, dentro un barattolo di plastica rossa, 11,40 grammi di sostanza stupefacente del tipo cocaina, suddivisa in 14 dosi in cellophane termosaldato, mentre all’interno dell’appartamento è stata rinvenuta la somma di 1.610 euro in banconote di vario taglio, probabile provento di spaccio.

Ora in onda:
________________