“I cimiteri del Comune di Sassuolo sono gestiti a partire dal 01 ottobre 2018 dalla ditta Dugoni S.C.R.L. con sede in Mantova. In questo primo anno di gestione – afferma il Vice sindaco Nizzoli – sono stati molteplici gli ambiti d’intervento volti a migliorare la conduzione e la fruizione da parte dei cittadini dei 4 cimiteri Comunali: Cimitero Nuovo Urbano, Cimitero Monumentale di San Prospero ed i cimiteri frazionali di Montegibbio e San Michele; interventi in parte costituenti l’offerta tecnica presentata in sede di gara ed in parte frutto del lavoro costante di dialogo e confronto tra impresa, referenti di S.G.P. S.r.l. e Amministrazione Comunale.

E’ innegabile che il cimitero nuovo urbano fino a poco più di un anno fa, versasse in condizioni critiche ed è altrettanto evidente che la situazione da un anno a questa parte sia nettamente migliorata. Questo perchè La ditta Dugoni opera col cuore, SGP è parte attiva nel processo di miglioramento e l’Amministrazione è costantemente presente”.

“Ci tengo – prosegue Nizzoli – ad elencare qui di seguito i principali interventi che sono stati eseguiti da un anno a questa parte:

• Manutenzione del verde: esecuzione di interventi di potatura e di rimozione delle alberature secche; rimodellamento delle siepi ed eliminazione delle siepi spontanee di arbusti e rovi; intensificazione, come da previsione progettuale, degli interventi di sfalcio e raccolta foglie;

• Interventi di adeguamento dell’altezza dei parapetti nel corpo “ossario” in cui nel 2018 è stato allestita parte del piano primo;

• Riordino, mediante pulizia e riorganizzazione dell’area raccolta e stoccaggio rifiuti cimiteriali, come da previsione di gara, presso il Cimitero Nuovo Urbano;

• Ripristino funzionale del locale portineria presso il Cimitero Nuovo Urbano, come da offerta di gara;

• Recupero del locale “ex Sosta” presso il Cimitero Nuovo Urbano da destinare alle esequie civili e laiche;

• Intensificazione, come da previsione progettuale del numero d’interventi di pulizia e manutenzione;

• Aumento delle dotazioni per gli utenti: scope palette, innaffiatoi e ceste per la raccolta dei rifiuti;

• Ripristino del corretto funzionamento dei cancelli di accesso automatici presso i cimiteri cittadini e di San Michele;

• Implementazione delle dotazioni di elementi di arredo urbano presso il cimitero Nuovo Urbano;

• Riorganizzazione e razionalizzazione sotto il profilo dell’ordine ed del decoro dei campi destinati ad accogliere le nuove sepolture a terra e razionalizzazione del campo destinato alle inumazioni della salme non mineralizzate;

• Individuazione di un campo da destinare, previa valorizzazione dell’area da l punto di vista del verde e dell’arredo all’inumazione dei feti non nati, come da previsioni normative;

• Ripristino da parte di S.G.P. S.r.l. dei servizi igienici del Cimitero monumentale di San Prospero;

• Chiusura e valorizzazione, sotto il profilo della memoria dell’ossario comune interrato e contestuale allestimento all’interno di locale in disuso di un nuovo ossario – cinerario comune fuori terra, conforme alle vigenti normative in materie i igiene e di polizia mortuaria”.

La principale innovazione riguarda il ripristino della sbarra automatica di accesso al cimitero Nuovo Urbano e l’attivazione del sistema di PORTINERIA VIRTUALE E VIDEO SORVEGLIANZA, innovazione la cui piena attivazione sarà ultimato dopo il periodo legato alla commemorazione dei defunti.

Innovazione tecnologica nei cimiteri di Sassuolo, chiamarla Videosorveglianza dei cimiteri è riduttivo; occhi elettronici che sorvegliano e registrano i movimenti delle persone, questo era un tempo, oggi l’informatica consente di interagire con qualsiasi altro dispositivo e mettere in comunicazione le persone tra loro anche se a migliaia di chilometri di distanza.

Nel cimitero nuovo, all’ingresso principale c’è uno schermo video dove l’utente, toccandolo, apre un collegamento con l’operatore del call center che di persona risponde a qualsiasi quesito, una sorta di presenza virtuale che consente di “vedersi” tra di loro.

Il sistema di portineria si basa sull’adozione di una serie di telecamere ad alta definizione dislocato su tutto il piazzale d’ingresso, le aree prospicienti la chiesa, le aree dei campi e del magazzino nella parte est del cimitero nuovo.

Tutti i circuiti di ripresa e controllo sono integrati nel circuito di videosorveglianza urbana al far sì che anche l’altra città, quella dei morti, sia controllata da occhi elettronici.

Nel cimitero nuovo il sistema funziona come una vera portineria tal quale a quella di un condominio, una fabbrica ossia per entrare con un veicolo devi essere autorizzato.

Negli orari di accesso pubblico, ossia con i cancelli aperti, la sbarra si alza solamente se possiedi una scheda tipo telepass che sarà distribuita agli aventi diritto come gli invalidi e gli operatori che devono entrare per lavorare in cimitero.

Chiunque abbia necessità di entrare e non sia abilitato, dovrà chiamare l’operatore di call center toccando lo schema del totem all’ingresso e dichiarare la ragione e il bisogno per il quale deve entrare con il veicolo.

Dato che questo sistema di portineria virtuale è già attivo nei cimiteri di Modena e Formigine, l’utente con la stessa scheda telepass può entrare anche in questi.

Per uscire, una volta entrati con il veicolo, la sbarra si apre semplicemente avvicinandosi ad essa.

E’ risaputo che i cimiteri la notte sono oggetto di “visite” non consone al luogo e alla morale; il sistema di portineria è stato pensato e progettato proprio per prevenire questo deplorevole uso del cimitero.

A cancelli chiusi, ossia agli orari predeterminati, i circuiti informatici fanno partire un allarme se il cancello è stato aperto e le immagini di quell’area appaiono sullo smartphone di un operatore adibito alla reperibilità di presidio, consentendo l’immediata attivazione della repressione delle forze dell’ordine pubblico.

Il sistema a Sassuolo è già in funzione e sono già state rilevate delle effrazioni che hanno consentito di individuare le persone che fuori dagli orari sono entrate nei cimiteri.

L’accesso ai veicoli è tutt’ora consentito senza limitazioni proprio perché non sono state ancora distribuite le schede telepass.

Consistenza tecnica del sistema di portineria virtuale nel nuovo urbano:

• n° 2 telecamere area magazzino e campi a est

• n° 2 telecamere pedaggio esterno

• n° 2 telecamere ingresso carraio

• n° 1 telecamera ingresso pedonale area chiesa.

Trattasi di telecamere a 4 megapixel day/night collegate in rete secondo criteri di guardiania virtuale.

Fermo restando l’imprescindibile necessità di mantenere un alto livello di manutenzione ordinaria e pulizia dei complessi cimiteriali, l’Amministrazione Comunale avendo riscontrato ulteriori necessità di manutenzione ha deciso:

1) Per l’anno 2019 sono in corso di affidamento due appalti per interventi di manutenzione dei manti di copertura e delle strutture in cemento armato del Cimitero Nuovo Urbano, interventi di € 50.000,00 ciascuno, finanzianti dal Comune di Sassuolo e progettati ed appaltati da S.G.P. S.r.l.

2) Per l’anno 2020 sono finanziati dal Comune di Sassuolo e affidati da S.G.P. S.r.l. interventi per il rifacimento e l’adeguamento normativo degli impianti elettrici e d’illuminazione votiva, prevedendo la sostituzione delle lampade ad incandescenza esistenti con più efficienti e durature lampade a LED, andando ad uniformare la temperatura delle lampade installate aumentando il decoro del complesso. L’intervento ha un costo complessivo di € 100.000,00.

Proseguimento dell’attività di manutenzione e valorizzazione del verde cimiteriale e d’implementazione degli elementi di arredo urbano.

Creazione di un percorso volto al recupero ed alla valorizzazione del Cimitero Monumentale di San Prospero primario luogo della memoria Cittadina.

Creare occasioni per valorizzare e far vivere i cimiteri anche con proposte culturali.

Ora in onda:
________________