Sono stati una cinquantina i conducenti controllati dagli uomini della Polizia Stradale reggiana nel corso dell’ultimo week-end, che nonostante la pioggia quasi autunnale che ha contrassegnato la notte di fine settimana, non ha impedito di svolgere l’incessante attività di prevenzione e repressione delle condotte stradali più gravi.

Ad incorrere nei controlli – predisposti dalle pattuglie della sezione di Reggio Emilia e dei distaccamenti di Castelnovo ne’ Monti e Guastalla – sono stati una cinquantina di conducenti di cui 36 maschi e 14 femmine, la maggior parte dei quali in uscita dai locali di intrattenimento notturni.

Fra gli uomini 19 conducenti avevano un’età inferiore ai 28 anni (la metà dei quali neopatentati), mentre fra le donne soltanto 4 avevano conseguito la patente di guida da meno di 3 anni. Oltre la metà dei controllati proveniva da comuni al di fuori della cerchia cittadina ed un paio dalle vicine provincie di Modena e Mantova.

Tutti i conducenti sono stati dapprima sottoposti alla prova con il precursore (alcolblow) e laddove il riscontro è stato positivo si è proceduto con la verifica all’alcoltest che è risultato positivo per due conducenti, entrambi maschi, rispettivamente di 27 e 30 anni.

Diverse le violazioni contestate dalle pattuglie della Polizia Stradale coordinate dal Sostituto Commissario Roberto Rocchi: dalla guida pericolosa (velocità eccesiva), all’uso dei telefoni cellulari, alla mancata efficienza di taluni dispositivi di equipaggiamento (illuminazione, pneumatici, silenziatore).
I controlli della polstrada reggiana proseguiranno anche nei prossimi week-end, con particolare riguardo al contrasto della guida in stato di ebbrezza, all’uso improprio del telefono cellulare ed al mancato utilizzo delle prescritte cinture di sicurezza.

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