Unanime cordoglio in città per la scomparsa di Carlo Uguzzoni (78 anni), professore di inglese ben conosciuto da generazioni di studenti sassolesi. Era nato a Portile, il ‘professore’, ma alle scuole sassolesi, e a Sassuolo, ha legato buona parte della sua vita, umana e professionale. Insegnante – severo e tenuto – prima alle Medie Leonardo Da Vinci poi presso quel Liceo Formiggini del quale fu anche Preside, aveva lavorato anche in provincia di Reggio e nella Bassa modenese, ma alzi la mano, e parliamo di chi ha fatto il Formiggini tra gli anni Ottanta e fine secolo, chi non si ricorda questo docente d’altri tempi, il suo understatement e quella severità legata al ruolo con la quale Uguzzoni (per gli studenti di allora bastava la parola) era abituato a guadagnarsi stima, rispetto e timore reverenziale dovuto al grado.

Altri tempi, mica quelli sguaiati di oggi, dai quali ‘il professor Carlo Uguzzoni’ si è tolto con la discrezione anglosassone che gli si confaceva. Molti dei suoi studenti parlano inglese correntemente, altri lo hanno – l’inglese, s’intende – dimenticato perché così va la vita. Ma gli uni e gli altri, immaginiamo, hanno ben viva la sua immagine di professore d’altri tempi. Gli uni e gli altri, magari, strapperanno qualche minuto di un pomeriggio estivo per salutarlo l’ultima volta.

I funerali avranno luogo sabato 20 luglio, alle 15,15 partendo dalle camere ardenti dell’Ospedale di Sassuolo per la Chiesa Parrocchiale di S. Pietro in Rometta, quindi proseguiranno per il cimitero di Cadiroggio. Il rosario stasera, venerdì, alle 19.00 nella cappellina dell’Ospedale civile di Sassuolo.

Ora in onda:
________________