Oltre 150.000 euro spesi per ampliamento dell’impianto di videosorveglianza, più di 80 telecamere che vigilano sul territorio comunale, oltre 600 pattuglie stradali. Questi alcuni dei numeri più importanti che emergono dal rapporto di fine mandato dell’attuale Amministrazione comunale di Cavezzo e che riguardano attività ed investimenti effettuati negli ultimi cinque anni. Centrale il tema delle telecamere di videosorveglianza, che in più di un’occasione (si ricorda il caso dei rapinatori del supermercato Eurospin) hanno contribuito alla cattura di malavitosi od alla prevenzione di reati.

A marzo 2019, il Comune di Cavezzo ha terminato l’installazione di apparecchiature in grado di leggere le targhe dei veicoli in entrata ed in uscita dal centro del paese attraverso un avanzato sistema digitalizzato, che consente l’identificazione di lettere e cifre delle targhe e l’archiviazione dei dati in un sistema che rimane a disposizione delle Forze dell’Ordine nell’adempimento delle loro indagini. Un secondo gruppo di telecamere installate nei primi mesi del 2019 è stato collocato in Piazza Martiri della Libertà. Inoltre, 16 telecamere già presenti sul territorio sono state sostituite con apparecchiature più moderne. Negli ultimi cinque anni un ruolo importante nell’ambito della sicurezza lo hanno avuto anche le collaborazioni tra le varie Forze dell’Ordine e la diffusione della cultura della legalità, ad esempio attraverso il convegno organizzato a settembre 2018 nell’ambito dell’intitolazione delle principali rotatorie della città alle vittime della criminalità organizzata. L’Amministrazione comunale si è anche detta particolarmente orgogliosa per l’esito del bando di 20.000 euro messi a disposizione dei cittadini per l’acquisto di attrezzature per la sicurezza domestica.

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