Si stringe ancora di più l’amicizia tra le città di Belluno e Bologna: il capoluogo dell’Emilia-Romagna ha infatti deciso di donare 3.000 euro al Comune di Belluno per le operazioni di ricostruzione del post-alluvione di fine ottobre.
L’intervento che sarà finanziato con la donazione bolognese rinsalda il legame tra le due città: le risorse saranno infatti impiegate per la sistemazione del “Parco Città di Bologna”, dove la sera del 29 ottobre il vento ha fatto crollare alcuni grandi alberi che hanno divelto la rete di recinzione e distrutto uno dei muretti perimetrali, provocando anche pesanti disagi al traffico.

«Belluno e Bologna sono due città strette da un’amicizia lunga oltre 70 anni, dai tempi della guerra di liberazione. – ricorda il Sindaco, Jacopo Massaro – Bologna ha una piazza intitolata alla nostra città, noi abbiamo il Parco di Piazza Piloni e, nel 2005, abbiamo conferito la cittadinanza onoraria a 30 partigiani bolognesi che combatterono per la liberazione del nostro territorio. Questo nuovo gesto di solidarietà non fa che rafforzare la vicinanza tra le nostre terre».

«In occasione del Natale – ricorda il Sindaco di Bologna, Virginio Merola – abbiamo pensato di devolvere parte della cifra che ogni anno destiniamo alle decorazioni in piazza del Nettuno e nel cortile d’onore di Palazzo d’Accursio per piantare nuovi alberi al posto di quelli che purtroppo sono caduti il 29 ottobre, a Belluno come in molte località del nord Italia. Con questo gesto vogliamo affermare che è importante collaborare al ripristino di un patrimonio arboreo che appartiene a tutto il Paese, e invitare anche i cittadini a manifestare concretamente la loro solidarietà. Peraltro, nell’ambito degli aiuti ai territori del bellunese interessati dal maltempo dello scorso ottobre, il Comune di Bologna ha inviato alcuni  tecnici per coadiuvare le operazioni di ripristino dei danni».

Il conto corrente intestato al Comune di Belluno per la ricostruzione ha intanto superato i 56mila euro.

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