Apparentemente sembrava una cliente intenta a inserire il contante per fare rifornimento di carburante alla propria autovettura ma di fatto invece, come rilevato dalle telecamere del sistema di videosorveglianza del distributore di benzina, si è rivelato anche ladra. Ad accertarlo i carabinieri della stazione di San Polo d’Enza che, a conclusione delle indagini avviate a seguito del furto del portafoglio subito da una impiegata 25enne, con l’accusa di furto aggravato hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia l’autrice del furto identificato per l’appunto in una 45enne reggiana.

La vittima, recatasi in un distributore del paese per fare rifornimento alla sua auto inseriva i soldi lasciando sulla colonnina del distributore il suo portafogli contenente oltre 100 euro in contanti, un assegno da 150 euro e documenti personali. Quando arrivata a casa non si è ritrovata il portafoglio, la donna è tornata al distributore chiedendo al proprietario se avesse trovato il portafoglio. Avuta risposta negativa la donna si recava dai carabinieri di San Polo d’Enza formalizzando la denuncia di furto.

I carabinieri di San Polo d’Enza avviavano quindi le indagini partendo dall’analisi dei filmati del sistema di videosorveglianza del distributore di benzina grazie ai quali vedevano chiaramente una donna che apparentemente sembrava si stesse limitando a fare il rifornimento dell’auto per poi invece essere ripresa mentre impossessatasi del portafoglio, dopo aver controllato cosa vi fosse all’interno, lo prendeva allontanandosi. Nel giro di breve le indagini dei carabinieri portavano a identificare la sconosciuta in una 45enne del paese che i carabinieri di San Polo d’Enza convocavano in caserma per la contestazione degli addebiti rilevati a suo carico. La vittima ritrovava il suo portafoglio conteneva tutti i documenti ad eccezione del contante e dell’assegno che erano spariti. La 45enne è stata quindi denunciato per furto.

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