Il presidente Saccani: “La società si complimenta con mister Mattia Bernardi e con i suoi ragazzi, hanno onorato la maglia dimostrando grande attaccamento ai nostri colori“.
Le 21 reti in campionato di Delporto, attaccante rinato, le giocate e i gol pesanti di Galli (14), la forza e l’intelligenza tattica di Pessagno (8 i suoi centri in campionato), la freschezza di Contu e Daolio, le capocciate in area di Bartoli e le marcature personalizzate di Bertoli per passare poi alla geometria di Nicola Bovi, alla grinta del sempre presente Mariniello e alla corsa di Lungu, alla grande esperienza di capitan Caraffini.
Questo Colorno si ripresenta subito in Eccellenza, dopo appena una stagione di assenza, col solito stile di chi ha scelto, con consapevolezza, la strada più difficile per vincere.
“La prima squadra festeggia, ma anche il nostro settore giovanile ci sta regalando grandissime emozioni: Giovanissimi, Allievi sperimentali e Allievi regionali hanno conquistato l’accesso alle rispettive fasi finali e tutto questo ci rende molto orgogliosi” così il presidente Saccani, mentre passeggia a bordo campo per assistere agli allenamenti dei ragazzi in casacca gialloverde: “Vorrei ringraziare la prima squadra a nome di tutta la società: hanno onoraro la maglia vincendo il campionato e dando prova di grandissimo attaccamento ai nostri colori. La formazione del gruppo per il prossimo anno ripartirà proprio da questa qualità umana, da questi ragazzi che certamente vestiranno la maglia gialloverde ancora per molto tempo”.
Il presidente Saccani ha concluso evidenziando anche il lavoro svolto dal mister e da tutto il gruppo dirigenziale: “Mattia Bernardi farà grandi cose nella vita, il nostro allenatore ha soli 30 anni ha dimostrato di valere moltissimo. In molte società professionistiche non ci sono allenatori come Bernardi, e forse è proprio questo uno dei problemi del nostro calcio…” Il presidente Saccani ha concluso parlando del futuro del club: “Ci aspettano mesi impegnativi: a giugno inaugureremo il centro FIGC di Colorno, una piccola Coverciano che farà da incubatore di tanti progetti dedicati al calcio giovanile e alla formazione dei tecnici. Non solo: certamente dovremo rinforzarci per affrontare al meglio la prossima stagione. Ripartiamo però con grande serenità dato che la società è forte e unita più che mai, inoltre possiamo contare su una squadra dal DNA vincente e da tanti ragazzi del settore giovanile, siamo sulla strada giusta”.
