Prende il via domani 17 aprile il programma di attività sportive, di gioco e di intrattenimento che per oltre 5 mesi, sino alla fine di settembre, animerà la grande area che a Reggio Emilia si affaccia su Via Amendola.

Le attività, tutte gratuite, sono rivolte agli adulti, ai bambini, agli adolescenti, agli studenti universitari e alle persone con disabilità e sono il frutto della progettazione partecipata che ha visto lavorare insieme Ausl Reggio Emilia, Comune di Reggio Emilia e UNIMORE oltre ad una serie di partner, ognuno portatore di specifica competenza.

Il programma, che si articola prevalentemente nei pomeriggi infrasettimanali, ha l’obiettivo di rendere quanto più fruibile il Campus, vero polmone verde alle porte della città.

Dopo l’inaugurazione nel luglio 2017 del percorso pedonale di oltre un chilometro e di tre aree dotate di attrezzature sportive miste per l’allenamento individuale, il calendario 2018 arricchisce l’offerta dell’area e promuove diverse attività fisiche e di socializzazione accessibili a tutti. I corsi, che hanno impatto fisico differenziato, non richiedono iscrizione né prenotazione e sono condotti con la supervisione di operatori UISP o di laureati in scienze motorie.

“Palestra sotto il cielo è la realizzazione concreta dei principi del Piano Regionale di Prevenzione” spiega Mauro Grossi, direttore del Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Ausl di Reggio Emilia “l’equità, la partecipazione a partire dalla progettazione, l’intersettorialità e la multiprofessionalità sono i valori che hanno avuto un ruolo in questo progetto”.

Tante le proposte 2018 a partire dalla ginnastica dolce, sino al Tai Chi, allo Yoga, alla Zumba.

“Il programma è stato messo a punto in collaborazione con il mondo della scuola e della sanità e prevede, tra l’altro, attività concomitanti per adulti e bambini” spiega Anna Maria Ferrari, responsabile del programma di promozione della salute dell’Ausl di Reggio Emilia “Gli accompagnatori dei più piccoli potranno trovare un modo salutare di impiegare il tempo dell’attesa mentre i loro figli e/o nipoti sono impegnati in attività che stimolano il movimento, il gioco e la relazione tra coetanei”.

“Uisp si impegna a contribuire a progettualità che moltiplichino le opportunità di movimento e benessere sul territorio” dichiara Azio Minardi, Presidente del comitato territoriale di Reggio Emilia “Lo sport, le relazioni, la coesione sociale possono essere creati e sviluppati in tutti i luoghi pubblici, reinventandone gli usi e le caratteristiche: lo sport in outdoor riscuote sempre più successo in quanto slegato dalle formule tradizionali delle competizioni (partite, classifiche, prestazioni ecc.) e dedicato alla persona, ai suoi ritmi, alle sue attitudini. Per questo formiamo e specializziamo operatori e tecnici che siano di ausilio e di sostegno in tutti i luoghi pubblici a coloro che si approcciano al movimento in ogni sua forma”.

“Abbiamo mantenuto la promessa fatta nel 2017, al momento dell’inaugurazione del percorso pedonale e attrezzato, di creare un programma di attività ed oggi siamo qui a presentarlo” ha commentato Raffaella Curioni, assessora comunale all’Educazione e Conoscenza con delega all’Università “Il Campus San Lazzaro non è semplicemente una palestra, è molto di più, è un luogo significativo per la Città. Ed altri investimenti saranno fatti grazie a finanziamenti del MIUR, per ottenere i quali abbiamo presentato un progetto che completa la riqualificazione del padiglione Villa Marchi, ampliando i posti residenziali per gli studenti, aggiungendo palestre per la pratica dello sporti e servizi complementari”.

“Con l’evento del CUS MO.RE Sport Day del 5 maggio prossimo“ spiega Andrea Ivassich, responsabile della comunicazione del Centro Universitario Sportivo di UniMoRe “il CUS è lieto di prendere parte a questo progetto in collaborazione con Uisp nell’intento di valorizzare le aree attrezzate del Campus San Lazzaro e far conoscere a cittadini e studenti universitari il mondo sportivo universitario con una manifestazione riservata al fitness tramite camminate e corse, esercizi a corpo libero, lezione di Zumba e di difesa personale guidati da personale qualificato”.

I destinatari delle attività:

  • Ragazzi: Attività ludico – motorie e sportive
  • Studenti universitari: Iniziative svolte in collaborazione con il CUS – Centro Universitario Sportivo
  • Giovani e adulti: Attività di yoga, tai chi, ginnastica dolce oppure aerobica, percorso allenante, Zumba-latinshake®.
  • Bambini accompagnati da adulti (genitori, nonni): attività tradizionali di gioco per i più piccoli mentre i grandi che li accompagnano si dedicano ad attività motorie.

Appuntamenti speciali collegati ad altre iniziative del territorio 

  • Sabato 5 maggio ore 9.00-13.00: CUS Mo-Re per tutti i cittadini e gli studenti universitari;
  • Giovedì 10 maggio ore 10.00-16.00: in collaborazione con Luoghi di prevenzione giornata conclusiva del progetto Alimentazione e sport;
  • Mercoledì 16 maggio ore 10.00-16.00: in collaborazione con Luoghi di prevenzione giornata dedicata alla peer education;
  • Sabato 1 settembre ore 10.00: Camminata per “San Maurizio in festa”;
  • Venerdì 28 settembre ore 21.00-23.00: in collaborazione con UNIMORE la “Notte della Ricerca”;
  • Sabato 29 settembre ore 9.00–11.00: corsa La Lazzarata nell’ambito della “Settimana della salute mentale”.

Informazioni

Per tutte le attività il punto di ritrovo è davanti al Padiglione Villa Rossi, sede di Luoghi di Prevenzione (entrata C del Campus) in via Amendola 2. Il programma è scaricabile dal sito https://www.ausl.re.it e dai siti del Comune di Reggio Emilia, UNIMORE, Uisp, Luoghi di prevenzione. Per info: UISP – 0522/267211

La riqualificazione del Campus San Lazzaro

Grazie all’impegno del Comune di Reggio Emilia, il progetto di riqualificazione del parco ha preso il via nel 2013 e ha visto sinora la pedonalizzazione di alcuni percorsi, l’estensione dell’illuminazione, la creazione di 200 aree di sosta. Il progetto di utilizzo del campus prevede ulteriori fasi di sviluppo tese a creare la massima inclusività attraverso l’offerta di un luogo nel quale svolgere attività fisica e di socializzazione. Continueranno ad essere coinvolti nella progettazione diversi soggetti, ognuno portatore di competenze specifiche:

  • UISP, CSI e Coni: consulenza e supporto per il corretto svolgimento dell’attività motoria;
  • Luoghi di Prevenzione: consulenza su stili di vita sani e promozione della salute
  • GIS – Genitori per l’inclusione sociale nell’ambito della comunicazione aumentativa alternativa che aiuta le persone a leggere e comprendere le informazioni inerenti la palestra nel parco;
  • Centro sociale Venezia e Consiglio comunale dei Ragazzi e delle Ragazze: suggestioni e consigli da parte della cittadinanza;
  • Cooperativa L’Ovile: manutenzione del verde e costruzione del percorso sensoriale per non vedenti grazie al progetto Semiliberi per il reinserimento sociale dei detenuti;
  • Centro universitario sportivo di Unimore: coinvolgimento delle sedi studentesche;
  • FCR Reggio Emilia città senza barriere e Criba – Centro Regionale di Informazione sul Benessere Ambientale: progettazione ausili per i soggetti con disabilità motoria;
  • Istituto Tecnico Secchi e Liceo Artistico Chierici: aspetti di creatività e abbellimento.

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Nella foto, da destra: Andrea Ivassich, Responsabile Comunicazione Centro Universitario Sportivo – CUS Unimore; Anna Maria Ferrari, Responsabile Programma di promozione della salute dell’Ausl Reggio Emilia; Azio Minardi, Presidente del Comitato Territoriale UISP di Reggio Emilia; Raffaella Curioni, assessora comunale a educazione e conoscenza, con delega a Nidi e scuole dell’infanzia, Scuole primarie e secondarie di primo grado, Creatività giovanile, Università; Mauro Grossi, Direttore Dipartimento Sanità Pubblica dell’Ausl Reggio Emilia; Marco Tamelli, Psicologo di Luoghi di Prevenzione.

 

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