Esistono figure lavorative in grado di attirare i ragazzi più di altre, e negli ultimi anni sicuramente il ruolo del profiler è diventato sempre più allettante anche per chi debba decidere che cosa fare dopo la scuola superiore.

Per diventare profiler esistono differenti percorsi di studio, che possono portare chi li frequenti a specializzarsi in modo particolare in alcune aree della criminologia.

Sono molte le università che offrono percorsi universitari o master che riguardano la psicologia e la criminologia in generale. In alcuni casi però, come in quello dell’università telematica riconosciuta dal MIUR Unicusano – con sedi anche a Modena – si prevede proprio la possibilità di specializzarsi diventando criminologo profiler.

Il criminologo profiler, una figura specifica

Il profiler, diversamente rispetto al criminologo, opera in una particolare campo della criminologia, cioè quella investigativa.

Per poter diventare criminologi i percorsi di studio che si potranno seguire saranno differenti e daranno l’opportunità anche a chi non sapesse di voler svolgere questo mestiere, di intraprendere una nuova carriera.

Il primo percorso che tanti seguono è quello legato a giurisprudenza, un’università presente anche in diverse sedi in Emilia Romagna e che consente allo studente di apprendere nozioni importanti dal punto di vista della legge, dell’utilizzo delle procedure e anche della gestione dei criminali.

Il criminologo profiler che abbia già una laurea in giurisprudenza potrà, quindi, sapere anche in quale modo potrà essere trattato un imputato, come si svolgerà un processo e anche quali sono stati i passaggi che hanno portato alla nascita del procedimento moderno, anche dal punto di vista criminologico.

Si potrà decidere di diventare criminologi profiler anche seguendo un precedente percorso in psicologia.

Anzi, spesso questo è il metodo che tanti studenti decidono di utilizzare proprio per svolgere successivamente l’attività investigativa, in quanto la psicologia consente di conoscere a fondo la mente di un possibile criminale, e anche di intuirne i percorsi e i ragionamenti prima degli altri.

Oltre alle università tradizionali ricordiamo anche la possibilità di fruire di corsi a distanza offerta da molte università telematiche: è possibile infatti seguire i corsi comodamente da casa – conciliando studio, lavoro o impegni familiari – e poi sostenere solamente gli esami nelle varie sedi diffuse sul territorio.

Diventare profiler dopo la laurea

Tuttavia, si sa come tanti ragazzi non abbiano le idee chiare nel momento in cui si iscrivano all’università, tanto che è stato rilevato come dopo i primi tre anni di corso quasi la metà degli iscritti abbandoni la volontà di proseguire per avere una laurea magistrale.

Per questo sarà possibile accedere al lavoro di profiler anche prendendo in considerazione un percorso post-laurea, come i master in criminologia.

Questi sono spesso riservati ad alcuni percorsi di studi, come quelli sopra citati, ma in tante situazioni, seguendo dei corsi integrativi e dando alcuni esami in più consentono anche a chi non abbia una laurea in giurisprudenza o in psicologia di ottenere il master.

Ecco che, quindi, il lavoro dello “psicologo del crimine” può farsi più vicino, e smetterà di rimanere solo una chimera relegata allo schermo televisivo.

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