“A Modena i cittadini non sono soli”. Lo afferma Andrea Bosi, assessore comunale alla Promozione della cultura della legalità, replicando all’intervento dei comitati.
“Dall’inizio dell’anno – ricorda Bosi – gli interventi della Polizia municipale nella zona nord della città hanno portato a cinque arresti per spaccio di droga con relativi sequestri, nove denunce a piede libero, un arresto per resistenza a Pubblico Ufficiale, un sequestro penale contro ignoti di circa 3 chili di marijuana, sei sanzioni amministrative per consumo di stupefacenti, 21 ordini di allontanamento. Il questore uscente ha ricordato, proprio un paio di giorni fa, che sempre da inizio anno le forze dell’ordine hanno arrestato a Modena e provincia 257 persone”.
Sulla base di questi dati, Bosi continua: “I cittadini, dunque, non sono soli e le istituzioni sono quotidianamente impegnate a garantire il diritto alla sicurezza e alla legalità. Ma non c’è dubbio che, come ha spiegato il sindaco, c’è ancora un grande lavoro da fare per coordinare le forze, prevenire e reprimere i reati”.
Per l’assessore “un grande contributo viene senz’altro dalla mobilitazione dei cittadini, che non solo vanno ascoltati, ma informati e coinvolti, come abbiamo fatto con gli oltre 300 volontari per la sicurezza e con gli 11 gruppi di controllo di vicinato. I cittadini in rete con la Polizia municipale e le forze dell’ordine sono un fatto, non parole, e noi siamo fiduciosi che la collaborazione fra le istituzioni e la società civile potrà essere sempre più intensa e proficua”.

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