È uno dei temi più sfidanti del prossimo futuro: come condividere e allargare alle comunità di un territorio gli interventi che cambiano e riqualificano una città, dal punta di vista urbanistico, architettonico e del paesaggio. Se ne discuterà a Soliera venerdì 10 novembre, a partire dalle ore 17, presso Habitat, il nuovo polo culturale di via Berlinguer 201. L’incontro è rivolto a tutta la cittadinanza e in particolare agli iscritti agli Ordini degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori che potranno usufruire di due crediti formativi.

Dopo i saluti introduttivi del sindaco Roberto Solomita e del presidente dell’Ordine Architetti per la provincia di Modena Anna Allesina, prenderanno la parola Luca Gibello, direttore del mensile Il Giornale dell’Architettura, e Filippo Ozzola, esperto di pratiche partecipative che ha lavorato all’ideazione e alla promozione del progetto di raccolta fondi civica “Ataldegmè – Partecipo per Soliera”. A seguire Irene Priolo, sindaca di Calderara di Reno, in provincia di Bologna, e Andrea Diolaiti, responsabile per lo stesso comune del settore Governo e Sviluppo del territorio, esporranno il percorso intrapreso nella riqualificazione dell’Area Industriale Bargellino. Il programma prevede inoltre il contributo di Pietro Rivasi, esperto di street art, e di Sebastiano Matarazzo, ideatore del festival Totart di Novi di Modena.
Coordinerà i lavori l’architetto e vicesindaca di Soliera Caterina Bagni.

Al termine della presentazione, verranno premiati gli urban artists vincitori del concorso “ArtLine” (Aris, Nicola Renzi, Solomostry ed Elisa Baldissera), nell’ambito del progetto di crowdfunding partecipativo “Ataldegmè”, e sarà proiettato il video di Matteo Luppi sul workshop e l’opera realizzata lo scorso luglio da Giorgio Bartocci, sul muro del Nuovo Cinema Teatro Italia di via Garibaldi.
Un aperitivo e un dj set chiuderanno l’incontro, intorno alle 19.30.

Ora in onda:
________________