progetto-volo-sozzigalliDal 2000 il Progetto Volo opera, sul territorio, per far conoscere alle giovani generazioni il mondo del volontariato e incentivarne la partecipazione, ponendo direttamente in contatto associazioni e volontari con gli studenti, alla quale seguono, per i ragazzi interessati, stage presso le realtà del non-profit. Parallela all’attività negli istituti superiori vi è poi quella con gli studenti delle scuole medie, che vengono coinvolti nelle Officine della Solidarietà.

Allo scopo di rilanciare il progetto, prezioso per contribuire a quel ricambio generazionale sempre più necessario e auspicato dalla galassia del Terzo Settore, e per presentarlo dunque agli istituti del territorio, la Fondazione Casa del Volontariato, ente strumentale della Fondazione CR Carpi, promuove, in collaborazione con CSV e assessorato all’Istruzione del Comune di Carpi, Cantieri giovani: esercizi di partecipazione e volontariato, che prenderanno avvio sabato 29 ottobre, dalle ore 9 alle 12, presso l’Auditorium San Rocco di Carpi.

Durante la mattinata gli studenti potranno ascoltare le testimonianze dirette di alcuni loro coetanei che hanno prestato servizio di volontariato all’interno del Progetto Volo. Quattro gli ambiti: cittadinanza solidale, protezione civile, servizio civile e servizio volontario europeo (SVE). Gli attori del Teatro dei Venti introdurranno i momenti principali dell’iniziativa con degli intermezzi teatrali che aiuteranno a entrare nei temi di volta in volta affrontati.

A introdurre l’incontro saranno il Presidente della Fondazione Casa del Volontariato Nicola Marino, l’assessore all’Istruzione del Comune di Carpi Stefania Gasparini, la Presidente dell’Associazione Servizi Per il Volontariato Modena (ASVM) Maria Emanuela Carta e il Presidente dell’Istituto Italiano Donazione Edoardo Patriarca, che lancerà anche un video contest da realizzare in occasione del Giorno del Dono 2017.

“Due sono i momenti necessari per stabilire un contatto foriero di un possibile, futuro coinvolgimento attivo dei giovani del non-profit – commenta il Presidente della Fondazione Casa del Volontariato Nicola Marino – ovvero, prima di tutto, la conoscenza di quanto il territorio ha da offrire e, in seconda battuta, l’accompagnamento verso la scelta consapevole e libera di un impegno capace non solo di fornire molte soddisfazioni, ma anche di emozionare. A questo proposito, abbiamo scelto non a caso la formula del teatro, in grado di trasmettere il valore del volontariato non soltanto a livello di conoscenze, ma anche emotivamente. Una spiccata volontà di aiutare gli altri e il desiderio di contribuire alla tutela della propria comunità hanno senza dubbio rappresentato due dei tratti storicamente distintivi del nostro territorio, ma perché questa continui a essere una realtà, occorre che il Terzo Settore sappia aggiornare le proprie modalità di reclutamento e il ventaglio di possibilità che offre alle nuove generazioni, tenendo conto delle abilità innovative e del valore aggiunto che esse possono portare all’interno delle associazioni. La Fondazione Casa Volontariato sarà sempre più in prima linea, insieme e a supporto delle associazioni, nell’adempimento di questo delicato e importante compito”.

Per maggiori informazioni consultare il sito internet www.casavolontariato.org e la pagina Facebook Fondazione Casa del Volontariato.

Ora in onda:
________________